venerdì 26 febbraio 2016

Fuori dall'Europa testa al campionato.

Vorrei partire dalla fine: i cori contro De Laurentiis, abbiate pietà! Abbiate il coraggio di non farvi chiamare tifosi, non andate allo stadio, state a casa, sì a casa vostra potete fare quello che volete, distruggere il divano, rompere la sedia, inveire contro chiunque senza che nessuno vi senta e così non fate la classica figura di merda..non si può scrivere? La classica figura da quattro soldi. E sempre a casa vostra esprimete i vostri "onorabili" pensieri. Quali? Bene, basta andare sui social network; gli stessi personaggi e parlo anche di professionisti della penna, che pubblicavano articoli e foto di Gonzalo Higuain e soci che stavano dappertutto portando in alto il nome di Napoli, hanno usato gli stessi argomenti per screditare Pipita e compagni. L'attaccante napoletano non segna da 4 partite, un poveraccio che ha fatto "solo" 24 gol, perchè si mangia pizze fritte, arancini panzarotti, pizze, casatielli e pure pastiere, è tornata la ragazza quindi si è dato da fare ma ci sta pure la suocera che lui non sopporta. Marek Hamsik è buono solo con il Frosinone, intanto è l'unico che al sottomarino giallo spagnolo ha segnato 4 gol dei 6 in totale. Guardate potrei riportare un enciclopedia su quanto visto e letto ultimamente, ma non ne vale la pena, mi sento schifato da chi aspetta un periodo negativo per criticare, gli stessi che si vantavano del Napoli. Parliamo della partita? Ditemi voi: 16 tiri in porta, 625 passaggi di cui 595 riusciti, 64% di possesso palla, miracoli del portiere, totale =1 gol. Villareal: 36% possesso, palla, 2 tiri in porta, un cross, totale= 1 gol. Da notare la voce Cross, cross eseguito da Pina... mette al centro la palla e solo dopo qualche secondo si accorge che è entrato alla spalle di Fantozzi, ops scusate Reina. Con chi ce la vogliamo prendere? Aglio, fravaglio fattura che non quaglia...sale, manovre, grattate etc.ect. tutto quello che volete, se non entra un pallone in più in porta diventa tutto più complicato. Maurizio Sarri ultimamente sta variando qualcosa, alle spalle dell'argentino stavolta c'erano Insigne e Mertens per cercare di servire di più il perno dell'attacco azzurro, manon è andata benissimo, anzi per lunghi tratti si è rivisto l'Higuain dei tempi brutti, sbuffa, si incavola, s'incazza non vede la porta e per uno come lui questo pesa. Pesa a lui e pesa al Napoli.  Oramai tutti, contro il Napoli, chiudono le fasce e non fanno arrivare palloni puliti a Higuain; pur cambiandosi di ruolo là davanti, i tre attaccanti non trovano più lo spunto buono per segnare. Dopo il rigore al Carpi sono arrivate due sconfitte e due pareggi senza gol del Pipita. Purtroppo o per fortuna, dipende da che lato guardiamo, senza i suoi gol abbiamo difficoltà, forse...Mi spiego: abbiamo detto che se il Napoli va in vantaggio, dopo diventa tutto più facile nel gestire la partita, la squadra avversaria si apre, viene avanti, noi ripartiamo come sappiamo fare e andiamo in gol. Si. Doveva essere così, solo che ieri gli spagnoli, hanno subito gol, non si sono chiusi e sono venuti avanti, hanno fatto il loro calcio, hanno tenuto culo con il gol, hanno sfiorato un altro gol...Quindi non stiamo parlando di catenaccio, com'è che stiamo fuori dall'Europa League? Se si giocava come volevamo? Con il Milan catenacciaro abbiamo subìto un tiro un gol, con la Juve lo stesso, in Spagna idem, la chiamiamo sfortuna? La possiamo chiamare jattura? Intanto sta succedendo. Delle due partire perse le dovevamo pareggiare, delle due pareggiate le dovevamo vincere, invece stiamo facendo la conta dei danni. Sono sincero, con gli occhi da tifoso, non so cosa pensare, è un momento no e lo sappiamo, non potevamo durare per 9 mesi con quei ritmi e lo sapevamo, non potevamo vincere tutte le partite 3 o 4 a zero e lo sapevamo, ma non ci aspettavamo un periodo di calo tutto in una volta. Mi verrebbe da chiedere a Sarri " Mister, ma chi ciò fafà e attaccà sempre, chiurimmec e pò ce facimm in contropiede" traduzione" Mister ma perchè spendere tutte queste energie facendo tanto possesso palla? Mettiamoci in difesa belli chiusi e dopo andiamo in contropiede" Banale, ma pensandoci, facciamo stancare gli altri, invitiamoli a venire in avanti, rinunciamo al possesso palla per poi ripartire in contropiede, gli uomini li teniamo per fare questa cosa. Adesso ci rimane solo il campionato, tutte le energie per il campionato, dobbiamo prima scrollarci dalle spalle queste negatività, avere fiducia e pazienza, sia loro in campo che noi sugli spalti e aspettare tempi migliori. Per quelli che ieri hanno ricordato al presidente di non aver preso nessuno a gennaio..ma non stavamo elogiando tutto il Napoli che era primo in classifica etc etc.? Peggio che sentire i cori beceri ogni domenica. A proposito di domenica, anzi lunedi, andiamo a Firenze, pure loro eliminati, in corsa per il terzo posto in campionato, partita dura a prescindere dei punti in classifica, dobbiamo fare risultato, cioè in questo momento un pareggio va più che bene, li teniamo dietro, poi ritorniamo al San Paolo contro il Chievo e là diamo mazzate alla "cecata" e peggio per loro che sono venuti a Napoli.
Francesco Ricciuto

martedì 23 febbraio 2016

Sorpasso non riuscito calma e pazienza.

Sono stanchi! La forma non è al 100% rispetto ad un paio di settimane fa. Oramai contro il Napoli si gioca solo difendendo la propria area e se capita l'occasione provano a fare gol con l'unico tiro in porta che fanno o sfruttando l'unico errore dei nostri . .. e ci riescono! Penso che sia normale un calo nelle prestazioni degli azzurri, dalla seconda di campionato non hanno mai smesso di correre, chiudere e ripartire, gli impegni sono ridiventati tre a settimana con la differenza che adesso non bisogna sbagliare più nulla. In Europa  League chi perde va fuori e buttare via un girone di qualificazione fatto solo di record sarebbe un peccato. In campionato  12 partite da disputare come finalissime che sia il Verona o sia la Fiorentina non si deve sottovalutare nulla, anzi tutt'altro. Non abbiamo la mentalità vincente delle Juve che pur giocando male trova sempre quell'ultima risorsa in fondo al barile che gli permette di trovare la giocata vincente. La stiamo costruendo, piano piano, abbiamo 14 giocatori 14, che sfruttiamo ogni domenica o giovedì, un pò pochino e che fino adesso hanno dato tutto, solo che,in questo momento, la lancetta della benzina sta abbastanza livellata verso il basso e, mi ripeto, è logico, siamo stanchi: basterà stringere i denti e portare a casa il più possibile per poi sferrare l'attacco finale. Ieri sera,al gol di Insigne bastava tenere alta la concentrazione e portavamo a casa i 3 punti, ma non tutti e 11 hanno la testa focalizzata allo stesso obiettivo e per un nulla veniamo puniti. Le ultime tre partite, due sconfitte ed un pareggio sono una la fotocopia dell'altra: gli avversari tutti dietro a difendersi e solo tre episodi, uno per partita , ci hanno frenato. Con la Juve palla persa a metà campo la prende Zaza ed è gol, con il Villareal fallo stupido di Valdifiori al limite dell'area ed è gol, ieri contro il Milan tutto è iniziato da Allan quasi a centro campo, supera l'avversario si mette davanti allo stesso per farsi buttare giù, in vantaggio comunque e potendo ripartire palla al piede...l'arbitro non gli fischia nulla, il Milan recupera palla  va in attacco ed é gol! Episodi, tre episodi di seguito in tre partite che ci mettono un pò in ansia e ci tolgono un pò di tranquillità. Tranquillità necessaria giovedì con il Villareal, sappiamo che dobbiamo fare due gol, ampiamente alla nostra portata, ma dobbiamo farli ... sta tutto qua l'elisir per riprendere a sognare. E poi se la "ciorta" iniziasse a guardare anche a noi male non sarebbe, vedi il palo preso da Mertens e il tiro addosso a Donnarumma di El Kaddoury, poteva finire 3-1? Chissà. Fatto sta che sono partite pericolose e si possono pure perdere. Niente è perso, stiamo a meno un punto dal primo posto ma mentre prima facevamo calcio a 100 km orari adesso camminiamo con la seconda marcia inserita e diventa tutto più difficile. Maurizio Sarri già ieri ha provato a liberare Higuain dalla morsa dei due tre difensori che gli stanno addosso, inserendo Gabbiadini e Mertens insieme a Gonzalo e Insigne senza ottenere granché anzi sbilanciando la squadra in modo troppo esponenziale all'attacco, salvo poi mettere El Kaddoury per Insigne. Il problema non sono la quantità di attaccanti che hai in campo, ma come giocano. A noi manca un po di lucidità e velocità, soprattutto adesso che tutti si mettono davanti al proprio portiere. Pensiero mio personale, per quanto amo Marek Hamsik, non è la prima partita importante che di lui si sono perse le tracce, mi aspetto e ci aspettiamo la zampata del leone, del fuoriclasse, del trascinatore del popolo, invece rimane legato ai margini del gioco e per di più molto impreciso nei tocchi della palla, perde palloni in modo innaturale e,conoscendo le sue doti di calciatore può fare tutto di più e meglio di tutti gli altri. Discorso diverso per Koulibaly, una montagna da superare, non importa chi sia l'avversario:alto, piccolo, forte, scarso, lui SOVRASTA: ieri ha annullato totalmente Bacca, facendolo uscire a testa bassa e senza mai avergli fatto toccare palla, sfortunato nella deviazione che ha permesso ai rossoneri di pareggiare. Di uguale prestigio la prestazione di Callejon: è dappertutto, un mangia chilometri inesauribile. Ad un certo punto la tv inquadrava la zona del campo dove stazionava l'azione da gioco, il nostro numero 7 non era inquadrato, come appena il Milan recuperava palla, si vedeva questo motorino rincorrere a perdifiato l'avversario, dall'attacco in difesa in meno di 5 secondi. E lo si nota ad occhio nudo che, rispetto ai compagni, in questo momento ha una marcia in più. Il rammarico è grande, ma questo deve restare,rammarico. La squadra vuole a tutti i costi quello che noi tifosi sogniamo da un bel pò, ci vuole pazienza, tanta pazienza, dobbiamo aspettarli, devono recuperare la brillantezza che li ha contraddistinti e portato in alto. Stiamo ad un passo dalla vetta, invece di proseguire per una via più facile, abbiamo imbeccato un sentiero spinoso, dovrà finire prima o poi, e rivedremo il traguardo. Non perdiamo fiducia, diamo sempre amore ai nostri ragazzi, sosteniamoli sempre sopratutto in questi momenti. 
Francesco Ricciuto 

domenica 14 febbraio 2016

Napoli, tranquillo: nessuno è più forte di te!

Dopo la partita di ieri contro la Juventus sono ormai certo: in Italia non c'è nessuna squadra più forte del Napoli. NESSUNA. Si, la coferma l'ho avuta proprio ieri con la sconfitta allo Juventus Stadium. Per quanto "qualcuno" si può gasare per aver ottenuto i tre punti, la realtà è che non c'è stata una squadra più forte dell'altra. E se questa volta la fortuna ci ha girato le spalle all'88', non possiamo di certo prendercela con Sarri o il Napoli in generale. Tanto meno possiamo inchinarci alla nuova capolista che non aveva alcuna intenzione di vincere la partita. Lo dimostra, anche, il fatto che nel finale Allegri ha inserito un uomo di copertura togliendo una punta. Chiudere col 5-4-1 non direi sia un segnale di voler vincere a tutti i costi. Se a questo aggiungiamo che i bianconeri hanno difeso ad oltranza nella loro metà campo per tutta la partita, per poi ripartire in contropiede...il quadro diventa ancora più chiaro. Per cui, in tutta onestà non mi sento di "onorare" gli avversari che hanno avuto il solo merito di trovare una sfortunata deviazione di Albiol a due minuti dalla fine. Per tutto il resto della partita è stato un non volersi scoprire. Lo 0-0 per loro era un risultato più che buono. 

E, a onor del vero, anche a noi non andava male. Bisogna infatti riconoscere che nemmeno il Napoli ha fatto la solita partita. D'altronde, non si può nemmeno andare a Torino contro la Juventus e attaccare dall'inizio alla fine. Sarebbe da incoscienti, a mio modesto parere. Si rischierebbe di prendere la goleada. Questo però non significa che gli azzurri hanno demeritato. Tutt'altro. Hanno difeso bene rischiando poco o nulla. Eccezion fatta per la conclusione di Dybala finita sopra la traversa, non mi pare gli juventini abbiano creato tantissime altre occasioni da gol. Forse le migliori sono capitate, nel primo tempo, a noi. Il miracolo di Buffon su Albiol e l'intervento altrettanto prodigioso di Bonucci sul cross dalla fascia diretto a Higuain pronto ad insaccare di testa. Queste le più clamorose. Per il resto era uno 0-0 già scritto e che accontentava tutti. Paradossalmente se la partita si fosse conclusa a reti inviolate avremmo avuto noi qualcosa da recriminare non loro. Ma va bene così. 

La fortuna ha assistito (ancora una volta) i bianconeri e gli ha regalato i tre punti. Non si può dare la colpa a Sarri, che al contrario ha preparato la partita splendidamente, e nemmeno ai calciatori. Si, qualcuno ha sentito di più la partita e non ha reso al massimo. E si può lavorare su questo aspetto. Ma un'autorete a due minuti dalla fine non è colpa di nessuno. Essere sfortunati per una partita non è colpa di nessuno. Bisogna ripartire dalla consapevolezza di essere andati a Torino ed aver giocato alla pari con gli avversari. E' già tempo di mettersi alle spalle questa gara per pensare a quella di giovedì contro il Villareal. Quindi al Milan. E così via. Con la sicurezza dei propri mezzi perchè lo ripeto: in Italia non c'è nessuno più forte del Napoli. Lo dico dall'inizio del campionato quando tutti erano scontenti dell'arrivo di Sarri e dei nuovi acquisti da lui portati: non pensiamo allo scudetto o alla Champions. Pensiamo a giocare ogni partita e alla fine vedremo dove saremo arrivati. Ero di questa idea quando il mister e i calciatori ci hanno portati in vetta alla classifica e lo sono ancora adesso dopo aver perso il primato. Ci sono ancora 13 battaglie di campionato e l'Europa League che ci attendono, abbiamo ancora molto tempo per divertirci.  

di Giuliano Bara

Wake Up guagliù

Non giriamoci troppo intorno: contro la Juve ci brucia perdere. Punto. Immeritato o no, autogol o meno, pareggio giusto o vittoria buttata,contro di loro non accettiamo mai niente! Tre minuti alla fine, mentalmente siamo propensi per il pareggio tanto più che Allegri propone un 4-5-1 che non lascia spazio all'immaginazione! Potevamo pensare  al pareggio contro gli odiati non colore? .. Ma quando mai! Quando mai possiamo avere questa idea! Succede tutto quello che nelle ultime 10 partite o giù di li non era mai accaduto : palla persa a centrocampo (reparto forte nostro ) Zaza con tutta la libertà avanza, prende la mira, tira, deviazione di uno dei nostri difensori ( altro punto forte nostro) pallone che si insacca dietro alle spalle di Reina, ma daaaai?!?! A 3 minuti dalla fine o poco meno ! Poi se parli di culo, ma culo esageratamente grande ti spacciano per tifoso con gli occhi foderati di mortadella! Capolavoro tattico di Allegri... Quando? Dove ? Salvato in pieno da Bonucci che toglie dalla testa di Higuain un gol già fatto, prendendo con la punta del tacchetto un pallone destinato ad andare in gol. Un tiro di Hamsik uscito di poco alto, poi ...poi non c'è stato più nulla a parte un gol sbagliato da Dybala, pareggio che andava bene a tutte e due.Le maggiori testate giornalistiche(senza parole per il titolo della Gazzetta dello sport) come voto alla difesa bianconera hanno dato 7 e 7,5 tanto per far capire. Squadre  che non volevano perdere ma manco si sono " ammazzate" per vincere . Mi brucia e pure assai. Se si analizza la partita di ieri vengono a galla alcune differenze tra i bianconeri e noi; rispetto al Napoli la Juventus ha più frecce all'arco, può disporre di uomini che permettono di cambiare più moduli, giocatori abituati ad avere mentalità vincente dal primo all'ultimo minuto e, seppur contando assenze importanti, ieri Chiellini, Caceres e Bonucci, nel corso della partita, ha sempre in campo 11 giocatori che non fanno rimpiangere gli assenti . Noi un pò meno, se dovessero mancare Jorginho o Allan o lo stesso Higuain qualche problema lo avremmo. Per carità non sto accusando nè Sarri nè la società Napoli , ma é un dato di fatto in favore della Juve , se solo si pensa che hanno avuto dall'inizio dell'anno infortuni a ripetizione e in continuità ma hanno inanellato  15 vittorie nelle ultime 15 partite ... scarsi non sono. Se ci mettiamo anche il fato anzi, chiamiamolo con il vero nome: CULO, non c'è ne per nessuno a questo punto. I nostri amati azzurri hanno disputato 88 minuti in totale controllo della partita, hanno tremato solo su un tiro di Dybala e niente più, abbiamo sfiorato il gol con Higuain e Hamsik, ma le partite non durano 88' ahimè e, negli ultimi istanti, quando eravamo stremati, la palla la si doveva buttare lontano dalla nostra area, come una perfetta provinciale. Lo so, sto ragionando con i se ed i ma, e si sa che non portano a nulla di buono, ma andava fatto ed uscire dal catino bianconero con un punto era buono e giusto. Un mio piccolo desiderio, guardando il Napoli ieri: mi piacerebbe avere  un Marek Hamsik più  leone in campo, sopratutto contro la Juve, più grintoso di quanto sia, più presente fisicamente,e che suoni la carica per i compagni in campo; come in altre partite importanti non emerge al 100% e questo è un peccato. Come è un peccato non essere riusciti a dare una sola palla giocabile al Pipita. Sempre lontano dalla porta e di spalle, pochissime opportunità di dialogo con gli altri due di reparto, nervoso più che mai, insomma sembrava il Pipita della gestione Benitez. Insigne e Callejon impegnati non solo sul fronte attacco ma sopratutto difensivo ; il napoletano tornava dietro dando man forte a Ghoulam su quella fascia facendolo anche bene e, per forza di cose, la lucidità veniva meno in avanti, lo spagnolo chiudeva ogni varco macinando metri su metri in campo e poche volte è riuscito ad essere concreto in area. Nulla è perso, niente è compromesso da adesso in poi ci sono 13 partite da giocare, affrontiamo Milan e Fiorentina, una a Napoli e l'altra in trasferta , toste veramente toste, in più ci sta la doppia partita con il Villareal. La Juve va a Bologna, sulla carta sembra più facile. Poi nelle ultime 5 partite loro affronteranno in sequenza : Lazio, Fiorentina e Milan, e là dovremo stare attaccati al primo posto e sfruttare eventuali cali bianconeri. Non ho paura di un contraccolpo , anzi adesso  stanno belli incazzati, la sconfitta di ieri fa capire che, semmai ce ne fosse bisogno, le partite durano 90 e passa minuti e vanno chiuse anche con una sola azione. Una e gol! Tanto basta.
Francesco Ricciuto

lunedì 8 febbraio 2016

8 vittorie di seguito adesso un solo pensiero: Juventus

Il buon Sarri per tutta la settimana scorsa aveva avvisato i suoi giocatori che quella con il Carpi sarebbe stata una delle partite più difficili da affrontareLa squadra di Castori ha la capacità di innervosirti, farti perdere la calma, ti fa affrettare ogni  azione costringendoti ad errori anche banali in mezzo al campo. Il Carpi è la classica squadra che piazza 11 uomini davanti al suo portiere e che Dio ci aiuti. Ma Sarri non aveva previsto che i suoi ragazzi dovessero fare una gara nella gara, oltre agli avversari, hanno dovuto combattere anche contro l'arbitro Doveri. Un arbitraggio emblema della schifezza più completa, lui e tutto il suo gruppo di mangiapane a tradimento. Un rigore non dato, un gol annullato per un fuorigioco inesistente, un espulsione ingiusta per un giocatore avversario, insomma c'era da stare poco tranquilli. Gli azzurri scesi in campo con il cambio obbligato (in regia Valdifiori per la squalifica di Jorginho) difesa titolare e altrettanto per l'attacco, con  i tre tenori là davanti. Non ci posso fare nulla, è più forte di me, ogni volta che lo vedo giocare torno indietro negli anni quando, nel ruolo di regista c'era la lentezza fatta persona: Fontana, lo ricordate? Bene , Valdifiori è peggio del suo collega del passato. E' sempre in ritardo nel coprire, quasi sempre commette falli, di una lentezza infinita nell'appoggiare palla ai compagni, l'unica cosa buona che dicevano che avesse era la precisione; embè...che sia calcio d'angolo, o punizione, o cross non ne azzecca una! Mi domando : il suo arrivo a Napoli è stato un premio alla carriera? Mi domando sempre: qualcuno in panchina che sostituisse Jorginho, avendo le stesse caratteristiche, non si poteva prendere? Pensiamo alle cose positive, Koulybali e Hysaj hanno sovrastato tutti in difesa,là dietro non si passava manco a pagare oro, il secondo si è proposto anche in attacco cercando di dare nuovi sbocchi contro il muro avversario. Il francese, roccioso come il K2; al pensiero che ad agosto scorso lo stavamo vendendo insieme ad Albiol mi vengono i brividi ,anzi le stalattiti sulla pelle. Ma come si fa? Come può un giocatore passare dal più scarso della serie A ad essere uno dei punti fermi del Napoli e appetito da tanti club europei? Misteri "beniteziani". Ieri ci voleva tanta pazienza, ma tanta veramente, personalmente l'avevo persa dopo 10 minuti, a tratti sembrava che il Napoli sfondasse da un momento all'altro, a tratti era la preda del Carpi, il pallone girava per tutto il campo senza trovare chi avesse un po di fortuna e lo mettesse dentro la porta. Insigne ci mette del suo: in questi particolari momenti, in una partita che non si sblocca, cade nel solito tranello di giocare da solo. Per carità lo fa per poco tempo ma tanto basta per prendersi rimbrotti dal mister e dai compagni e ritornare al servizio della squadra. Chi, in questo periodo sta veramente bene e può essere di grande aiuto, è Josè Maria Callejon, come la scorsa partita vede di più la porta, ieri ha segnato e, solo il cieco di Sorrento del guardalinee, gli ha impedito la gioia di esultare. E' sempre una spina nel fianco per gli avversari, un moto perpetuo, non si stanca mai. Chi invece ha giocato sotto tono è il nostro capitano Hamsik, perso palloni in modo sciocco, sbagliato tanti appoggi, poco presente nel gioco, forse stava già con la testa a Torino, dove dovrà dare segnali positivi e mettere in campo tutta la sua classe; il nostro capitano spesso e volentieri ha fatto male alla Juve, al Comunale realizzò il 3-2 che diede la vittoria agli azzurri in rimonta. Speriamo anche sabato. Poi c'è Lui! Quello che vuole ogni pallone tra i piedi. Quello che se potesse andrebbe in porta senza mai passarla a nessuno. Colui che ogni volta che segna esulta come se fosse la finale dei Mondiali. Quello che ha la capacità di far perdere il respiro ogni volta che si appresta a tirare un rigore, i tifosi vanno in crisi di respiro, di asma, diventano cianotici, diciamolo pure: non è che stiamo tanto tranquilli quando Lui va sul dischetto, se affermate il contrario beati voi. Ma poi quando tira la sassata e gonfia la rete si scorgono immagini celestiali, si vedono Santi, sopratutto si tolgono tutti i "turciamienti" (dolori) alla pancia. Piano piano ci stiamo abituando che li sa tirare, ci vuole ancora qualche altro rigore per assestarci bene, anche sabato prossimo non mi dispiacerebbe, semmai a tempo scaduto e perchè no? Inesistente. L'importante è che lo tiri Lui facendoci esultare come non mai. Gonzalo Pipita Higuain aiutaci tu!
Francesco Ricciuto 

giovedì 4 febbraio 2016

Nervi saldi e primo posto


Settima vittoria di seguito , primo posto sempre nostro, Higuain sempre più capocannoniere, 23 gol in 23 partite, una partita in meno da giocare fino a maggio, abbiamo sempre la Juve dietro che non molla ..che dire? Stiamo facendo qualcosa di grande, una battaglia di nervi tra noi e loro, come dicevo prima, 7 vittorie per noi e ben 13 per loro di seguito, noi a suon di gol, i bianconeri bravi a gestire anche l'1-0. Ecco, se vogliamo trovare il pelo nell'uovo è la gestione della partita da parte degli azzurri, non la sanno fare, un pò per sufficienza, un po per troppa sicurezza nell' aver conseguito già il risultato , commettiamo troppi errori dando la  possibilità a squadre inferiori a noi, come la Lazio, di riaprire la partita. A proposito di inferiori:quando il buon Irrati arbitro dell'incontro, ha sospeso la partita come da regolamento (mai applicato dai suoi colleghi), per i cori beceri e gli ululati verso Koulibaly, bene ha fatto, mettendo ancora  in mostra come la Capitale d'Italia, nel mondo pallonaro, sia invasa da razzismo nazista e fascista. C'è un però che non mi va giù : partita sospesa per 3 minuti? Bene. Per punizione questi tre minuti NON LI DEVI PIÙ RECUPERARE, se tu invece al 45 minuto dai 5 minuti in più  e comprensivi anche dei 3 che hai sospeso, a cosa serve? A nulla! Il troglodita pensa: " la multa non la pago io, sfogo la mia ignoranza sul giocatore e chi se ne frega se ferma la partita per tre minuti tanto recupera". Incominciamo a non recuperare più il tempo perso per i cori offensivi e poi vediamo se conviene al cretino di turno continuare ad offendere. Secondo voi dalla prossima trasferta cambierà qualcosa? Ho i miei dubbi, però è giusto iniziare a combattere questa oscenità discriminatoria con qualsiasi mezzo. Chiudo questo amaro pensiero facendo notare che ieri all'olimpico la curva era chiusa , i cori razzisti sono stati fatti dagli altri settori e nessuno dai distinti o tribune ha fischiato o si è ribellato a questa barbarie! Quindi non sono 100 o 200 che offendono ma tutto lo stadio. Torniamo ai nostri amori: altra soddisfazione raccolta in campionato, umiliata la Lazio andata e ritorno, rifilandole 7 palloni , facendo dimenticare al suo condottiero canoro Pioli , l'inno da cantare prima e dopo ogni loro vittoria, non più quello di Olimpia la loro aquila  ma  " oj vita oj vita mija" sempre che gli diano ancora la possibilità di farlo . Gonzalone con 23 gol in altrettante partite è a meno 10 gol dal record di Angelillo , se continua così potremo dire ai nostri posteri di aver visto l'attaccante più forte al mondo e con la maglia azzurra. Non oso pensare se Pipita giocasse in Spagna dove le difese fanno letteralmente pena, quanti gol farebbe. Se permettete, ieri la palma del migliore in campo, la darei a Josè Maria Callejon, e non solo per i gol che ultimamente sta realizzando,ma perchè il campo lo divora avanti e indietro per svariati chilometri,infatti ieri una statistica riportava di 13 km fatti dallo spagnolo e, nonostante questo sempre preciso nei tocchi , sempre lucido in campo.  Sarri lo definisce il metronomo della squadra e sarebbe un guaio  non averlo, speriamo che non si fermi mai e resista fino alla fine anche perché un cambio che faccia il suo lavoro non ce l'abbiamo. A proposito di cambi, ieri in campo c'era David Lopez per lo squalificato Allan e a centrocampo si è notato tutto. Bene ha fatto, per carità, ma niente a che vedere con il lavoro di Allan; Jorginho senza il brasiliano cala di prestazione, sa che non è coperto come si deve e riduce il suo campo d'azione, lui stesso, domenica con il Carpi non sarà in campo , squalificato per somma di ammonizioni, giocherà Valdifiori... mi dispiace dirlo ma Valdifiori é lento, gioca ancora da centrocampista anni 80 ,deve fare passaggi e passaggini prima di dare via il pallone, ma tant'è deve giocare per forza. Teniamo a Lorenzinho Insigne che continua a sfornare assist su assist, il suo apporto alla squadra non lo fa mai mancare provando a conquistare la fiducia di Conte ,  e in ottica Nazionale, non ci sta nessuno di più forte in giro. Stiamo attenti al Carpi, una squadra che lotta per 90 minuti e che se riesce a realizzare un gol poi sono dolori nell' attaccarla, si chiudono bene dietro , tutti e 11, sono abituati a farlo e non vanno per il sottile quando si tratta di dare legnate in campo. Sfruttiamo bene il fattore San Paolo, consolidiamo il primo posto e guardiamo con ottimismo che arrivi presto il mese di maggio. Ultimo pensiero per i veri addetti ai lavori: non dite o scrivete sempre che questo Napoli sta frantumando i record del Napoli di Maradona e Careca dell'87/88 .. quel finale a noi non è piaciuto, quindi dite e scrivete che questo Napoli oggi è FORTE!

Francesco Ricciuto

lunedì 1 febbraio 2016

Sotto a chi tocca, Napoli sempre primo

Ennesima vittoria dei nostri beniamini, questa volta paga dazio l'Empoli, recente passato del nostro mister Sarri, appunto passato,perchè il Napoli non fa sconti a nessuno: 5 gol, e che gol, dal colpo di testa di Higuain in corsa alla perla di Insigne su punizione, per finire alla doppietta di Callejon. Personalmente sono contento per lo spagnolo, merita queste soddisfazioni sta dando anima e polmoni in campo, rinunciando ai gol per mettersi al servizio dei propri compagni. Abbiamo 50 punti in classifica, 50 gol fatti, ogni gol vale un punto, 15 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte, abbiamo perso solo la leadership della miglior difesa in favore della Juve, 19 gol subiti noi e 15 loro. Vabbè non possiamo avere tutto noi, concediamo qualcosa anche agli altri. La partita di ieri ha messo in evidenza l'arbitro: di una scarsezza unica, sempre in ritardo su ogni chiamata, mai presente nel vivo del gioco, e poi, sempre fortunati noi del Napoli: avevamo tre diffidati in campo che dovevano stare attenti al cartellino giallo per non essere squalificati la prossima partita. Embè chi è stato ammonito? Hysaj e Allan! Chi ha seguito la partita ieri avrà notato che di cartellino giallo c'era ben poco, tant'è questo è stato, e mercoledi sera all'Olimpico di Roma contro la Lazio non avremo i due in campo. Non sono preoccupato tanto per il difensore, siamo ben coperti là dietro, ma in mezzo al campo, la sinergia che c'è tra Jorginho e Allan non la si trova se in campo ci stanno David Lopez o Valdifiori, un altro modo di giocare ed intendere, vedremo. L'Empoli a differenza di quanto dicono i denigratori degli azzurri, è una signora squadra, che ha dato filo da torcere a tutti fino a ieri, il problema è che il Napoli è una spanna, se non di più, sopra gli altri: andato in svantaggio con gol di Paredes su punizione e deviato dalla barriera, ci mette 5 minuti per recuperare e non è difficile capire con chi, lui sempre lui inesorabilmente lui, Gonzalo Pipita Higuain. Colpo di testa in corsa ad incrociare, firma l'1-1. Ventidue gol in ventidue partite, cosa dire di ciò che è stato già detto dell'argentino? Correremo il rischio di inflazionarlo. Quattro minuti dopo ennesima perla di Insigne , punizione a giro sullo stesso lato del portiere, ci riporta indietro di un pò di anni quando c'era qualcun altro che ci deliziava con questi colpi. Di Insigne c'è da fare un discorso, pensiero mio personale: se gioca per la gloria personale è irritante, non passa mai palla, vuole andare in porta da solo, sbaglia anche le cose più facili, quando poi capisce che deve fare un passaggio in più per il compagno e giocare per la squadra e non per se stesso si trasforma in un'arma in più per il gli azzurri, sia del Napoli che della Nazionale. Una macchina da gol il Napoli, un meccanismo perfetto sperando che resti tale fino alla fine,perchè dietro la Juve non molla, le altre si autoannullano a turno, come l'Inter del paladino degli omosessuali, uomo di charme, dai nobili gesti, un uomo che vuole insegnare come si sta in campo e sugli spalti,l'eroe dei finti perbenisti, i quali la settimana scorsa hanno infangato all'inverosimile Napoli e i napoletani: Roberto #ciòilciclo Mancini. Avete avuto modo di sentire la sua intervista a Mediaset? No? Cercatela e vedrete quanto è cafone quest'uomo, da prenderlo a schiaffi fino allo sfinimento. Un sopravalutato all'ennesima potenza, un “mantenuto“ di prima categoria, sì mantenuto, scusate tanto ma cosa deve comprare più Thohir per fargli vincere qualche partita? Hanno superato già quota 100 milioni di euro per essere terzi e distaccati in classifica. Ma sopratutto perchè il presidente interista non lo prende a calci in culo (scusate per la parola calci) e lo rispedisce da dove è venuto? Sto sbagliando io in questo momento a scrivere di lui, io sto con Maurizio Sarri!  
Francesco Ricciuto 

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