Non penso che dare la colpa a Rafael allevia la nostra delusione, è vero che da quel momento in poi il Napoli ci ha messo un bel po per riprendersi, mettiamoci anche il secondo gol dei rosa nero, nato da un'altra nostra disattenzione l'esito finale è quello che sappiamo. Resta il fatto che i palermitani andata e ritorno ci hanno rifilato 6 palloni e all'andata non ci sono state papere del nostro numero uno. Ci ritroviamo sempre nel fare gli stessi discorsi: perchè non mettere i campo sempre gli stessi? A parte Mertens squalificato, gli altri c'erano tutti, dai "vaffa" di Higuain si capisce che l'argentino non gradisce De Guzman, in 94°minuti di gioco ha avuto 3 palloni a disposizione, poi è dovuto arretrare per prendere palla e in molte occasioni era lui a proporre i cross...in area però non c'era nessuno. Rimango dell'idea che Benitez deve rimanere a Napoli, un altro allenatore nel far capire il suo gioco farebbe passare altro tempo e poi l'idea di ricominciare daccapo tutto un progetto non è la strada giusta da percorrere. Però Benitez deve capire che ogni tanto dovrebbe cambiare il suo modo di giocare: 64% di possesso palla e non riuscire a servire Higuain a che serve? Tocchi e tocchetti, passaggi in avanti per poi riportare indietro il pallone non portano gol. Sono ignorante in tattiche di gioco e quant'altro, vorrei capire l'involuzione di Callejon per esempio: primo pallone toccato nel primo tempo al 19 minuto di gioco, poi nel secondo tempo ha tirato una punizione...troppo poco per uno che ha il gol facile e sulla fascia ha messo in difficoltà tutti, adesso fa il terzino, l'ala o ditemi voi come si chiama quella posizione che occupa in campo. Hamisk sta dando segnali di risveglio ma viene quasi sempre sostituito. Gargano avrà piedi di legno, ma dove c'è l'avversario con la palla c'è lui e il più delle volte recupera il pallone. Lo stesso Benitez ammise che Jorginho non era in forma, bene, non metterlo titolare, lo inseriesci un pò alla volta, lascia Lopez e Gargano poi fai gli accorgimenti. La nuova fissa del tecnico spagnolo: De Guzman, male non è ma in questo momento della stagione non è tanto di aiuto e sbaglia l'impossibile. Abbiamo preso Gabbiadini, sta segnando sempre, gioca a destra pur essendo mancino, soluzione che permette al giocatore di saltare l'uomo e accentrarsi e mettere buoni palloni in mezzo all'area, finchè il mister avversario non capisce il giochino e prende le contromisure. Benitez pensa a tutto è vero, giovedi c'è l'Europa League, vuole tutti i giocatori in forma e non stanchi, quindi opta per il turnover, siamo d'accordo, ma c'è sempre questa remota possibilità di agguantare il secondo posto, entrata diretta in Champion League e soldi tanti soldi, con la possibilità di fare acquisti buoni. Visto i risultati della Roma e della Juve c'è da mangiarsi le mani anche se è facile parlare dopo sapendo ciò che è successo. Ritornando a Rafael il problema c'è ed è visibile, lui adesso non è tranquillo, anzi penso sia travolto da pensieri negativi, è il caso di farlo continuare? Si dice sempre che chi è in difficoltà va aiutato..lui non è la prima volta che viene aiutato. Nel continuo turnover che applica Benitez ci inserisca anche il portiere. Pensiero mio cattivo e malizioso: Sepe portiere dell' Empoli era giovane e non poteva essere lui il numero uno azzurro o perlomeno il secondo, scusate ma Rafael tiene 24 anni, vecchio non è, com'è che lui può tentare l'avventura e Sepe no? forse qualche postilla nel contratto del brasiliano che ad un tot di presenze il Napoli percepisce qualche bonus? Se no non si spiega il suo impiego continuo, possibilità ne ha avute e la maggior parte le ha sprecate e sono sotto gli occhi di tutti le sue papere. Adesso sotto con i turchi, pensiamo solo a loro, proviamo a qualificarci ed arrivare il più lontano possibile poi come si dice dalle nostre parti " Dio cè pens"
Francesco Ricciuto