Calciomercato chiuso. Finalmente!!! Alle 23 di ieri si è conclusa la parentesi di mercato estiva. Si puo' quindi iniziare a pensare alle partite. A quanto avviene in campo e non alle cessioni o agli acquisti mancati. Ce n'è bisogno innanzitutto per donare nuovamente serenità all'ambiente. A quelli che già c'erano e a quelli che sono arrivati da poco. Basta mal di pancia, basta musi lunghi e depressioni varie. Basta tifosi arrabbiati con la Società, con il Dirigente Sportivo, con i singoli calciatori o con l'allenatore. Ora c'è la maglia! Ora si pensa a giocare ed a fare il tifo. La condizione fisica arriverà e don Rafè avrà più tempo, a partire già da questa settimana in cui sono impegnate le Nazionali, da dedicare ai calciatori che sono appena entrati nella rosa del Napoli. E' scontato che Koulibaly, De Guzman e David Lopez impiegheranno ancora un po' di tempo per assimilare il gioco che Benitez intende sviluppare con la squadra azzurra. E magari una "ripetizione" di queste lezioni potranno giovare anche ad alcuni dei titolari che stando alle ultime apparizioni non sembra abbiano recepito alla perfezione i movimenti che devono eseguire sul campo.
Il Napoli, con ogni probabilità, ha solo bisogno di riacquistare tranquillità. Io non posso pensare che da fine luglio a metà agosto i calciatori abbiano dimenticato come si gioca al calcio. Si...perchè guardando le tre partite disputate finora (con il Bilbao andata e ritorno, più quella col Genoa) verrebbe da pensare che gli azzurri non abbiano mai giocato col 4-2-3-1 e, di conseguenza, non sappiano fare nè la fase difensiva nè quella offensiva. Un'involuzione di questo tipo, nell'arco di un mese, è impossibile. Bisogna superare la batosta del Preliminare e trovare stimoli per il campionato. In particolar modo quei "fuoriclasse" che avevano puntato molto sulla Champions. Vedi Higuain e Callejon. Ma su questo aspetto il tecnico spagnolo ci sta già lavorando. Sarà stato un caso l'abbraccio a centrocampo prima dell'inizio della partita col Genoa? Cosa decisamente inusuale. E sarà stato un caso che a parlare al gruppo in quell'abbraccio sia stato proprio Higuain e non il capitano Hamsik? E' comprensibilissimo che il Pipita, dopo essere stato corteggiato dal Barcellona, adesso abbia rabbia in corpo trovandosi fuori dalla competizione europea più prestigiosa. Stessa cosa per Callejon sul quale aveva puntato l'Atletico Madrid (tra gli altri).
Verrebbe da pensare che Benitez abbia parlato a tu per tu col Pipita e gli abbia chiesto di prendere per mano questa squadra. Anche perchè volente o nolente lui la stagione senza Champions con il Napoli dovrà farla lo stesso. E da quando è andato via Reina, gli azzurri hanno perso l'unico leader che avevano. Hamsik da questo punto di vista deve ancora crescere molto. E trattandosi di una rosa giovane, chi poteva cercare di spronare la squadra se non lui? Allo stesso tempo potrebbe risultare uno stimolo ulteriore anche per Gonzalo, per renderlo ancora più protagonista in questo Napoli. Per provare a fargli dimenticare la brutta esperienza di Bilbao e volgere lo sguardo sulla stagione che è appena iniziata e alla quale bisogna dare un senso. Che poi...io mi pongo la stessa domanda di quando qualche anno fa il Napoli si ritrovò a dover disputare l'Europa League: perchè dobbiamo rinunciarci a priori? Ci siamo, giochiamola! E' pur sempre un trofeo, fa guadagnare qualche soldino (pochissimi rispetto alla Champions ma meglio di niente), abbiamo i giocatori per arrivare fino in fondo...proviamoci no?! Ed invece la "Coppetta" pare ci faccia proprio schifo. Ho sentito addirittura dire: "adesso che non abbiamo impegni infrasettimanali possiamo dedicarci allo scudetto". Che dire: puntiamo allo scudetto, con una rosa striminzita...
di Giuliano Bara
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