Nonostante si stia avvicinando il giorno d'inizio del Campionato del Mondo in Brasile, l'attenzione dei giornalisti o presunti tali risulta essere sempre catalizzata sul Napoli, sui soldi che spenderà ADL per il mercato, sulla ipotesi di scontro e di separazione tra Presidente ed allenatore e, tanto per non cambiare, l'eventuale partenza di Capitan Marek verso nuovi lidi. Come se "La speranza è sempre l'ultima a morire". Di recente Hamsik ha rilasciato un'intervista al periodico Informare evidenziando, per l'ennesima volta, la sua idea di futuro. Ciò non vuole essere una ripetizione di quanto scritto, detto, trito e ritrito da persone indubbiamente più competenti, ma la volontà è quella di analizzare e sottolineare quello che viene dichiarato e sistematicamente deviato ad uso e consumo.
Alla domanda: L’innovazione comporta sempre dei cambiamenti però tu, in 7 anni che sei a Napoli, sei sempre stato al centro del progetto, che in panca ci fosse Reja, Donadoni, Mazzarri o Benitez. Insomma, Napoli è per sempre? Lui risponde: “Si, io ho sempre detto così. Se continuerò a trovarmi bene io rimarrò qua, altrimenti si vedrà. Per adesso sto bene in questa città, in questa squadra e non ho voglia di cambiare. L’intenzione è rimanere qui. Le varie voci di mercato non mi danno fastidio perché sono scritte da giornalisti che fanno il loro lavoro”. Addirittura c'è stato chi ha dichiarato che il giovane capitano azzurro avrebbe riferito al suo Presidente di voler rimanere a Napoli ancora per un anno. Le prime considerazioni vanno obbligatoriamente alla risposta data: Per adesso sto bene in questa città, in questa squadra e non ho voglia di cambiare. L’intenzione è rimanere qui. La qualità del calciatore è indiscussa e ovviamente stuzzica l'attenzione di tanti addetti ai lavori italiani e stranieri, e questo non può far altro che piacere. Ma questo è tutto un altro discorso. A confermarlo sono i 7 anni di permanenza all'ombra del Vesuvio, e Marek lo ha dimostrato rispondendo alle solite domande fattegli anche da Giletti come si può vedere in un video riproposto da calcionapoli24, le cui parole non possono fare altro che inorgoglire ancora di più lo spirito dei tifosi napoletani.
Quanto detto non vuole essere solo e puro campanilismo, anche perché dopo tutti questi anni, il giovane calciatore diventato uomo e sportivo può anche desiderare legittimamente di provare nuove esperienze. Il Napoli cresce, si evolve di anno in anno, e deve essere preventivabile il fatto che tali cambiamenti possano non essere compatibili con tutti i fattori, ed è giusto che una persona cerchi sempre ciò che sia giuste per sè. Certo è che l'idea che accada ad Hamsik colpisce particolarmente, in quanto le sue scelte avrebbero potuto essere diverse, ma lui, fino ad oggi, ha scelto Napoli sullo sfondo e la quotidianità del Villaggio Coppola, lontano dai riflettori (e questo la dice lunga). L'estremizzazione, da parte di una cerchia di giornalisti, delle virgole che compongono una frase detta, porta alla confusione, non all'informazione. E' ovvio che l'auspicio dei tifosi del Napoli sia quello di avere l'onore di esultare a lungo per un nuovo Zanetti, leader silenzioso fuori e dentro dal rettangolo di gioco, che si chiama Marek Hamsik.
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