Una notte perfetta, come accade quasi sempre quando si gioca in casa. Il successo con la Juve non è altro che una conferma della qualità di questo Napoli. Certo, c’è ancora da lavorare per migliorare soprattutto la mentalità. Questa stagione ci sono stati troppi alti e bassi, approcci sbagliati alle partite. Ma è tutta esperienza che tornerà utile in futuro. Ora però c'è da combattere con la Roma per il 2° posto, utile ad ottenere il passaggio diretto, senza passare dai preliminari. Missione difficile ma bisogna provarci fino in fondo. De Laurentis, proprio per incentivare i ragazzi ad ottenere il 2° posto, ha messo in palio un premio di 100 mila euro a testa per i giocatori in caso di raggiungimento di tale obiettivo stagionale.
La vittoria sui bianconeri, inoltre, ha consegnato agli azzurri il nuovo record assoluto di punti del club dopo 31 giornate: mai, a questo punto della stagione, i partenopei avevano collezionato 64 punti (nemmeno negli anni d’oro di Maradona si era riuscito a fare tanto). La squadra di Benitez, inoltre, ha il secondo miglior attacco con 59 gol all’attivo, e la quarta miglior difesa con 32 gol subiti. La macchina costruita da Benitez, in meno di un anno, impressiona per l'incredibile potenziale offensivo, che può contare su uno dei centravanti più forti al mondo (Higuain) e supportato dalle ali (Callejon, Mertens, Insigne) che hanno raggiunto un livello straordinario che ad inizio stagione era difficilmente pronosticabile. E poi c'è Goran Pandev, utilissimo sia in fase realizzativa che in veste di rifinitore. Nonostante non abbia i 90' nelle gambe, riesce a sfruttare sapientemente le porzioni di gara a lui riservate.
Il San Paolo, questa stagione ancora di più, è stata la vera roccaforte dei partenopei. In casa, in campionato, tutte le big (Juve, Roma, Milan, Inter) sono andate via senza nemmeno un punto (fa eccezione solo la Fiorentina). Discorso analogo in Champions, dove gli azzurri - tra le mura amiche - hanno schiantato Arsenal, Borussia Dortmund e Marsiglia. Una marcia trionfale, rovinata però dai troppi passaggi a vuoto avvenuti in trasferta, dove è mancata una certa continuità di risultati, ed è questo un altro aspetto su cui dovrà lavorare Benitez in vista della prossima stagione, nella quale il club di De Laurentiis potrebbe concretamente dare l'assalto al tricolore.
di Salvatore Cappiello
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