Napoli, oltre il danno la beffa. Tagliavento: "ma che partita hai visto"?

Inaccettabile atteggiamento dell'arbitro Tagliavento. In più e più occasioni dimostra di aver completamente sbagliato l'approccio al match. Cosa che al contrario non è accaduto al Napoli, padrone del campo per quasi tutta la partita. Quasi, perchè è umano dover concedere qualcosa all'avversario. Soprattutto dopo che il direttore di gara, ha sanzionato un rosso diretto al minuto 37' del primo tempo per un dubbio fallo da ultimo uomo di Goulam ai danni di Bakic. Per come l'ho vista io: non è stato fatto nulla di pericoloso tale da provocare danno all'avversario, quindi non è gioco pericoloso, e poi l'intervento è stato prima sul pallone, anticipando l'avversario.

Inoltre, bisogna notare anche un altro particolare, ossia: nel momento in cui Goulam tocca il pallone, fa assumere alla palla una velocità maggiore con direzione verso le braccia di Reina. Da qui mi domando dove fosse la chiara occasione da gol. Anzichè dare il rosso al difensore algerino del Napoli, da arbitro quale sono stato, avrei dato, subito dopo, il giallo ad Albiol per ostruzione, se proprio avessi voluto fare il fiscale, e a Bakic per simulazione. Ma questo è troppo difficile, vero? Basta dare uno sguardo al "Regolamento del Giuoco del Calcio" e la guida pratica AIA. E' consultabile, non è un manoscritto autografo di Petrarca o Boccaccio. 

Altra questione. Lo stesso Tagliavento come ha potuto non vedere il fallo per gioco pericoloso commesso da Savic al minuto 81 ai danni di Mertens, che l'ha costretto ad uscire con la caviglia malconcia dopo appena 4 minuti di gioco? Nemmeno il giallo!

Successivamente altro sgambetto ai danni di Pandev davanti all'arbitro che, però, ha un metro di giudizio tutto suo. 

Tagliavento pessimo. Ha compromesso una partita intera. E, come dire, oltre il danno anche la beffa. La Fiorentina, tenuta a bada dai nostri beniamini per grandissima parte della partita, pericolosi anche in inferiorità numerica, riesce a segnare un gol con un'azione fortunosa aiutata da un'ingenuità di Reina che ha abbandonato lo specchio della porta. E' vero. Le ingenuità si pagano. Però questa è una vera e propria ingiustizia.

Tanto impegno da parte d Hamsik, un pò di nervosismo di troppo da parte del Pipita che, però come al solito riesce a fare il suo lavoro. Continuo a sostenere che ancora un pizzico di pazienza e Henrique potrà essere il valore aggiunto del mercato di gennaio, dimostrando di essere in grado di giocare in vari ruoli, da centrocampo a centrale di difesa, passando per le fasce. Peccato per Goulam che, fino alla squalifica ha fatto davvero bene. Ed infine incrociamo le dita per Mertens. Il "puffo atomico", come lo definisce Carlo Alvino, ha subito davvero un brutto infortunio ed a lui non possiamo che porgere i nostri più sentiti auguri per una pronta guarigione! Forza Dries e Forza Napoli!

di Luigi Vollero