Gran colpo d'occhio del pubblico al San Paolo che,come sempre,non tradisce mai. Benitez inizia con due sorprese:fuori Callejon e Hamsik e dentro Insigne e Mertens,probabilmente per sfruttare la velocità dei due laterali. Castro,invece,è costretto a fare a meno del suo portiere titolare Helton per infortunio, per far debuttare alla ribalta europea Fabiano.
Inizio di gran carriera del Napoli che già al 2° minuto con Mertens mette in affanno la difesa portoghese. Dubbio il contatto su Ghoulam in area di rigore, nell'azione successiva,ma si sa che in Europa il metro arbitrale è molto diverso da quello italiano.
Continua la pressione del Napoli: al 13° su sponda di Mertens, Higuain sbaglia di poco. Il Porto è in affanno schiacciato dall'aggressività dei napoletani. Al 21° l'apoteosi azzurra: dopo 15 partite ritrova il gol Pandev con una perfetta azione in coppia con Higuain, che porta il Napoli in vantaggio. Da adesso in poi il Napoli ha almeno 3-4 limpide palle gol che non concretizza...un film già visto.
Secondo tempo con il Napoli che non cala d'intensità. Continua lo spreco di palle gol sotto porta: clamorosa quella di Pandev che spara alto sulla traversa. Il Porto è sempre in difficoltà: si fa vedere per la prima volta al 57° minuto su palla inattiva. Il 2-0 sembra nell'aria: gli uomini di Benitez continuano a macinare gioco e a sbagliare clamorosamente sotto porta. Danilo salva un gol già fatto da Higuain prima e da Mertens dopo. Benitez ordina il primo cambio sostituendo l'autore del gol Pandev con Hamsik. Il macedone esce tra gli applausi del pubblico che spera nel secondo gol.
Come spesso accade nel calcio, nel momento migliore arriva il gol dell'avversario che spezza le gambe: il Porto segna con Ghilas che mette il pallone alle spalle di Reina. Si complica il cammino del Napoli che deve segnare altri due gol per superare il turno.
Il Napoli visibilmente scosso dal gol subito,perde verve e lucidità nel proprio gioco ed il Porto, squadra esperta, ne approfitta subito per piazzare il secondo gol. Quaresma con un dribbling salta in area tre difensori fermi e piazza la palla all'incrocio. Uno-Due terribile del Porto che spegne ogni velleità azzurra. Benitez inizia a pensare alla partita con la Fiorentina e toglie Higuain per Zapata e Callejon per Mertens. Proprio il colombiano è l'autore della rete del pareggio su cross dal fondo di Callejon.
Il tecnico azzurro è ancora alla ricerca di una mentalità europea dove il gioco offensivo la fa da padrone, ma forse una pecca l'allenatore spagnolo ce l'ha: il turnover ostinato che propone ad ogni partita. Callejon e Hamsik non possono partire dalla panchina in una partita dove si sapeva dall'inizio che servivano non meno di due gol.
di MilenaVillano
Nessun commento:
Posta un commento