Troppa grazia davvero nell'ultimo weekend calcistico, congiunzioni astrali (secondo i media) hanno portato il Napoli al primo posto per 3 giorni. Tre giorni che per la stampa, redazioni sportive e quant'altro, sono più che sufficienti per il popolo di Pulcinella per gioire, come per i detenuti durante l'ora d'aria: escono nel cortile fissano il cielo e sognano la vita come se fossero liberi per poi ritornare in cella ed essere solo una matricola da controllare. Così per il Napoli, noi tifosi, i calciatori, la società non abbiamo diritto ad aspirare ad essere primi, non abbiamo diritto di essere in prima pagina o come primo servizio tra i network privati e pubblici. Quello che facciamo noi è dovuto al colpo di fortuna giornaliero e no al frutto di un lavoro programmato che va avanti da un pò di tempo.
Il Napoli non può essere primo, non deve essere primo, deve stare là ai margini, può vincere una serie di partite, può avvicinarsi al primo posto ma quando si avvicina troppo alla vetta in qualche modo deve ritornare nel ruolo di bella e incompiuta. Dite che sto facendo la vittima? Che sono il classico napoletano che fa il piagnone quando non vince? Che cerca alibi per giustificare i suoi insuccessi? Si lo sono! Lo sono non perchè non vinco, lo sono perchè ogni santo giorno sento e vedo sminuire, affondare, mettere da parte, criticare la mia voglia, la nostra voglia di voler essere protagonisti, di poter primeggiare in uno sport che vede solo da un occhio e noi siamo nella direzione dell'occhio cieco.
Sono piagnone perchè subisco torti a cielo aperto: come a Genova , due rigori netti non dati, l'arbitro a tre metri e non fischia; come a Pescara. Di cosa stiamo parlando? E non solo, a Sky Sport una rubrica "Regoliamoci" dove si spiegano i regolamenti e se gli arbitri hanno fischiato giusto, amici miei non una parola su Damato, hanno parlato di Pescara- Torino! Su TG2 prima serata, primo servizio sportivo" Vincono tutte le grandi , ritorna tutto alla normalità" vi rendete conto? Noi non siamo lontanamente considerati eppure siamo secondi in classifica, come l'anno scorso, come due anni fa, siamo da un bel pò di anni nelle coppe europee" ...tutto torna alla normalità"
Stendo un velo pietoso sulla carta stampata nazionale,per trovare l'articolo del Napoli devi cecarlo, non possiamo fare notizia. Distruggere e affossare qualsiasi fatto riguardante il Napoli. E, se prima ho steso un velo pietoso, per questa categoria che vado a descrivere...lascio a voi la facoltà di fare ciò che volete; la carta stampata napoletana,ospiti e marchettari di varie trasmissioni napoletane hanno un solo obiettivo: sminuire e criticare. Forse avanzano dei soldi dal Napoli oppure il Napoli stesso gli avrà comunicato che come giornalisti e opinionisti fanno letteralmente voltare lo stomaco. Perchè? Perchè dobbiamo guardarci intorno non solo sul terreno di gioco ma anche da franchi tiratori che vagano come anime perse intorno alla squadra? Visibilità ? Butto fuori stronzate ma l'importante che si parli di me? Fino a quando può durare tutto questo? Ammetto che attaccare la società azzurra è facile, non c'è mai nessuno che controbatte al momento, non ci sta nessuno che metta la faccia al momento dell'accaduto qualunque esso sia. Qualunque cosa accada...il silenzio da parte dell'organigramma azzurro.
Tutto passa, tutto scivola, tutti pensano che hanno diritto a dire la loro, per carità è cosi, ma al momento in cui io dico una stronzata e faccio uso di tv o social e parlo del Napoli, deve intervenire subito un esponente societario e bloccarmi subito, senza dare tempo di far espandere la cavolata che ho detto e alimentare fantasie a tutti. Lo ha fatto Maurizio Sarri dopo Genova, lamentandosi di essere da solo e sempre lui a far notare che qualcosa non quadra e chiedendo l'intervento del club.
Primo: a parte i rigori, noi dovevamo segnare in almeno 4 occasioni che tanto per cambiare non realizziamo per tutta la mole di lavoro che facciamo e non è detto che i rigori li segnavamo.
Secondo: l'intervento di chi? De Laurentiis in Cina, Giuntoli a quanto pare fa solo ed esclusivamente calcio mercato. Baldari e Lombardi hanno il ruolo di..addetto stampa, guarda spalla o qualcosa del genere quindi non è cosa loro andare in tv, Edo secondo me ha capito tutto della vita, non fa una beneamata mazza "tene e solde e papà" sta sempre con la squadra( me piacess pure a me) manco per lui è cosa. Rimane il buon Tommaso Starace ma ha un ruolo troppo importante per distrarsi.
Terzo: ma se l'allenatore sta chiedendo aiuto morale alla società, visto che in campo ci pensa lui e la società cioè la persona del presidente risponde" non bisogna mai parlare degli arbitri, zitti e pedalare" secondo voi che peso mai potremmo avere nel mondo del calcio? Lo sapete pure voi che significa avere peso nel mondo del calcio.
Sabato con il Chievo Verona , sapete una cosa? Voglio vincere giocando male e con un rigore inesistente, tanto per l'opinione pubblica è sempre lo stesso.
Francesco Ricciuto.
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