Allora: la calma è la virtù dei forti. Vedere i lati positivi, la pazienza è l'essenza della vita...io in questo momento sono l'esatto contrario di queste dicerie o chiamatele come volete. 28 punti persi l'anno scorso con le medio-piccole (cioè a questo punto quelle squadre come noi). Su 9 punti a disposizione in queste prime tre partite ne abbiamo presi 3 con una "botta di culo". Non si può dire botta di culo? Giusto con un pizzico di fortuna. La sostanza non cambia. Contro tre squadre che lotteranno per la medio bassa classifica, sommati ai 28 dell'anno scorso stiamo a 34. Facendo un rapido calcolo, se Benitez rimanesse sulla panchina del Napoli fino al 2050, forse potremmo vincere lo scudetto. Ma ho paura. Semplicemente avendo io 45 anni adesso, nel 2050 ne avrò 81 anni e se arriverà questa gioia, lo scudetto, dalla contentezza potrei lasciare questa valle di lacrime per qualche malore. Quindi verimm c'amma fà!
Non scrivo pagelle, approfondimenti...scrivo come sempre quello che vedo e che sento. Partiamo da Benitez che nell'intervista a Sky dice" tutto sotto controllo". Cosa? Quando? Di che parla? Stai giocando contro l'Udinese, squadra che ha paura della sua ombra. Rintanata nella sua area, intenta a portare a casa un pareggio o non prendere un'imbarcata clamorosa. Abbiamo fatto un tiro solo, uno di numero, con Gargano che ha preso il palo. Poi? Chi di voi ha visto altro? Ma il problema non è questo. Fai il turnover perchè mercoledì prossimo giocherai contro il Palermo, giovedì scorso hai giocato contro il Praga (mediocri al 100%), ed hai paura che i tuoi giocatori non ce la facciano in questo tour de force? Ma poi quale allenatore toglie cinque elementi cardini dagli undici titolari? Stanno cercando una forma e assimilando il gioco, tu che fai? Hamsik, Inler, Callejon, Mertens, Jorginho li tieni in panchina? Ma dove hai visto mai fare queste cose Benitez? Ma fai riposare due il primo tempo e tre li fai giocare o viceversa, ma non puoi snaturare una squadra che ha solo undici giocatori titolari: Mertens ancora fuori ed il sempre più inutile Insigne in campo. Prima che qualcuno mi risponda che al napoletano lo critico sempre, queste sono le sue statistiche: 14 palloni toccati, 3 persi, 3 ricevuti a centrocampo e passati a Rafael. Un calcio d'angolo buttato direttamente fuori, 4 cross lanciati 10 metri più avanti dei suoi compagni e 3 palloni persi in contrasti. Vorrei sapere chi è il santo in paradiso che dice a Benitez di far giocare questo mediocre elemento. Il gol? Avete visto da che parte è arrivato? Dal lato di Britos fermo con il compagno di merende Maggio, cercavano il fuorigioco...Henrique? che ha fatto bene dove stava?
Ve lo giuro non so che pensare. Posso passare sopra che è un momento critico, ma diciamo la verità: stasera l'Udinese tornava nel suo anonimato se non ci pensava il Napoli a "resuscitarlo". Passano i minuti, stiamo al 25° del secondo tempo, passaggi e passaggetti e non si va mai in porta. A chi aspetti per cambiare subito? Perchè nell'intervallo non mandi a scaldare gli uomini della panchina, cosi dopo 10 minuti sono pronti per entrare invece di aspettare mezz'ora? Non ho paura di scriverlo, Benitez non vuole stare a Napoli, da Signore che è andasse via. Non è fatto per il nostro calcio, cinico e spietato, dove la cattiveria sportiva si deve allenare ogni giorno. Sarò contentissimo se succedesse il contrario, che rimanesse, sarei felice come una Pasqua, ma vedo tante cose che non vanno. Tante facce buie, tanti casini post partita, come stasera a Udine nello spogliatoio. Quelli di Sky hanno detto che Pipita Higuain era una furia, io non ho visto, ma da ex atleta posso immaginare. Non meritiamo questo, pure se non vinceremo lo scudetto, non vogliamo essere presi in giro da chi amiamo. Anzi da chi indossa la nostra maglia. Vogliamo rispetto.
Non scrivo pagelle, approfondimenti...scrivo come sempre quello che vedo e che sento. Partiamo da Benitez che nell'intervista a Sky dice" tutto sotto controllo". Cosa? Quando? Di che parla? Stai giocando contro l'Udinese, squadra che ha paura della sua ombra. Rintanata nella sua area, intenta a portare a casa un pareggio o non prendere un'imbarcata clamorosa. Abbiamo fatto un tiro solo, uno di numero, con Gargano che ha preso il palo. Poi? Chi di voi ha visto altro? Ma il problema non è questo. Fai il turnover perchè mercoledì prossimo giocherai contro il Palermo, giovedì scorso hai giocato contro il Praga (mediocri al 100%), ed hai paura che i tuoi giocatori non ce la facciano in questo tour de force? Ma poi quale allenatore toglie cinque elementi cardini dagli undici titolari? Stanno cercando una forma e assimilando il gioco, tu che fai? Hamsik, Inler, Callejon, Mertens, Jorginho li tieni in panchina? Ma dove hai visto mai fare queste cose Benitez? Ma fai riposare due il primo tempo e tre li fai giocare o viceversa, ma non puoi snaturare una squadra che ha solo undici giocatori titolari: Mertens ancora fuori ed il sempre più inutile Insigne in campo. Prima che qualcuno mi risponda che al napoletano lo critico sempre, queste sono le sue statistiche: 14 palloni toccati, 3 persi, 3 ricevuti a centrocampo e passati a Rafael. Un calcio d'angolo buttato direttamente fuori, 4 cross lanciati 10 metri più avanti dei suoi compagni e 3 palloni persi in contrasti. Vorrei sapere chi è il santo in paradiso che dice a Benitez di far giocare questo mediocre elemento. Il gol? Avete visto da che parte è arrivato? Dal lato di Britos fermo con il compagno di merende Maggio, cercavano il fuorigioco...Henrique? che ha fatto bene dove stava?
Ve lo giuro non so che pensare. Posso passare sopra che è un momento critico, ma diciamo la verità: stasera l'Udinese tornava nel suo anonimato se non ci pensava il Napoli a "resuscitarlo". Passano i minuti, stiamo al 25° del secondo tempo, passaggi e passaggetti e non si va mai in porta. A chi aspetti per cambiare subito? Perchè nell'intervallo non mandi a scaldare gli uomini della panchina, cosi dopo 10 minuti sono pronti per entrare invece di aspettare mezz'ora? Non ho paura di scriverlo, Benitez non vuole stare a Napoli, da Signore che è andasse via. Non è fatto per il nostro calcio, cinico e spietato, dove la cattiveria sportiva si deve allenare ogni giorno. Sarò contentissimo se succedesse il contrario, che rimanesse, sarei felice come una Pasqua, ma vedo tante cose che non vanno. Tante facce buie, tanti casini post partita, come stasera a Udine nello spogliatoio. Quelli di Sky hanno detto che Pipita Higuain era una furia, io non ho visto, ma da ex atleta posso immaginare. Non meritiamo questo, pure se non vinceremo lo scudetto, non vogliamo essere presi in giro da chi amiamo. Anzi da chi indossa la nostra maglia. Vogliamo rispetto.
Francesco Ricciuto
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