Manca davvero poco al termine del Campionato. Appena una partita e mister Benitez darà il "rompete le righe" ai suoi giocatori. Alcuni andranno a godersi un periodo di meritato riposo dopo lo sforzo profuso, in vista poi, degli importantissimi impegni legati ai preliminari di Champions, che il Napoli sarà costretto a disputare, al fine di qualificarsi per la fase a gironi di questo ambitissimo torneo europeo. Altri, invece, non avranno il tempo di rilassarsi poiché convocati dai C.T. delle rispettive Nazionali, per partire alla volta del Brasile dove si disputeranno i Mondiali di calcio.
Intanto a Napoli, la macchina dell'organizzazione della Società non accenna a rallentare, anzi, come un feroce predatore, è pronta a sferrare gli attacchi giusti per migliorare ancor di più la rosa che Benitez dovrà gestire per i prossimi impegni di coppa e campionato. E' vero che bisogna aspettare ancora qualche giorno (entro il 31 maggio) per far valere l'opzione di rinnovo prevista per il contratto dell'allenatore, ma trapela tanto ottimismo in merito alla realizzazione positiva di tale accordo. Questa sensazione è sostenuta da una serie di fattori. Innanzitutto Benitez ha sempre dichiarato di gradire molto l'ambizioso progetto Napoli, per cui non avrebbe mai potuto pretendere tutto e subito, ma al quale avrebbe dato, di sicuro, in un periodo di tempo relativamente breve, un'anima matura, internazionale. Capace di affrontare squadre di altri campionati senza alcun tipo di timore reverenziale. A parte il limite che, quest'anno, è stato evidenziato con le avversarie medio-piccole, mai nessuno degli addetti ai lavori, sia in ambito sportivo che dell'informazione, ha potuto non sottolineare la completa metamorfosi che ha subito il Napoli nel proporre il proprio calcio in stile evidentemente europeo. Non è da meno, continuando ad evidenziare i vari indizi, la solerzia con cui lo stesso mister propone scelte e importanti alternative in merito alla campagna acquisti, sollecitando la Società verso 2 figure di alto livello e 2 giovani di importantissime capacità e di sicuro valore atletico ed economico per il futuro. Ma un vero leader e manager, nonché profondo conoscitore del calcio e dello sport in genere, quale è, non si esime dall'avanzare, al Presidente De Laurentiis, richieste di rinnovo anche dal punto di vista strutturale. Ovviamente, per strutturale si intende tutto ciò che concerne il miglioramento qualitativo e funzionale del Centro sportivo di Castel Volturno.
Si! Perché il messaggio è chiaro: "L'internazionalizzazione del nostro Napoli deve partire dalle fondamenta", e mai come in questo caso si riferisce ad un importante rifacimento fisico della struttura che ospita i calciatori. L'idea di Benitez, infatti, sembra contemplare la creazione di un quarto rettangolo di gioco regolamentare ed un'ampia sala all'interno della quale tenere la squadra a rapporto durante la visione e l'analisi dei video che riguarderanno gli avversari, optando per uno spostamento, in altra sede, della sala stampa. Tutto ciò non può essere che la conferma di una piena volontà di rinnovare l'accordo con la Società e portare avanti un progetto che, secondo il mio modesto parere, già dalla prossima stagione regalerà a tutti i tifosi azzurri tantissime soddisfazioni. Credo sia necessario analizzare anche un altro fattore.
Chiunque può ricordare le parole di Mazzarri che, fino alla fine, non ha mai avuto il coraggio di affermare con grinta e determinazione, pubblicamente, la volontà di competere per lo scudetto, nonostante si faccia sempre portavoce di tali doti del suo carattere. Nessuno pretende la certezza del risultato finale, ma nemmeno mascherarsi dietro la superstizione, solo per paura di smentirsi coi risultati. I tifosi, attraverso vari striscioni, hanno sempre espresso il loro legittimo pensiero: "Al di là del risultato", richiedendo tanto impegno e voglia di far bene nonostante eventuali sconfitte che sono chiaramente contemplate. E' importante notare come i vari calciatori del Napoli arrivati dall'estero lo scorso anno, quali Higuain, Callejon, Mertens e lo stesso Benitez, parlino, senza paura, di obiettivi, trofei, traguardi...di Scudetto, ribadendo: "Io al prossimo anno voglio provare in ogni modo a vincerlo". Provate a guardarli negli occhi, e troverete l'istinto di chi è abituato a competere ad altissimi livelli, portando questa stessa maturità anche a Napoli. La voglia di gioire è tanta e i presupposti sono quelli giusti, mentre noi tifosi non possiamo fare altro che caricarci di quella sana ansia che dovrà essere esplosa a sostegno dei nostri beniamini. FORZA NAPOLI!
Intanto a Napoli, la macchina dell'organizzazione della Società non accenna a rallentare, anzi, come un feroce predatore, è pronta a sferrare gli attacchi giusti per migliorare ancor di più la rosa che Benitez dovrà gestire per i prossimi impegni di coppa e campionato. E' vero che bisogna aspettare ancora qualche giorno (entro il 31 maggio) per far valere l'opzione di rinnovo prevista per il contratto dell'allenatore, ma trapela tanto ottimismo in merito alla realizzazione positiva di tale accordo. Questa sensazione è sostenuta da una serie di fattori. Innanzitutto Benitez ha sempre dichiarato di gradire molto l'ambizioso progetto Napoli, per cui non avrebbe mai potuto pretendere tutto e subito, ma al quale avrebbe dato, di sicuro, in un periodo di tempo relativamente breve, un'anima matura, internazionale. Capace di affrontare squadre di altri campionati senza alcun tipo di timore reverenziale. A parte il limite che, quest'anno, è stato evidenziato con le avversarie medio-piccole, mai nessuno degli addetti ai lavori, sia in ambito sportivo che dell'informazione, ha potuto non sottolineare la completa metamorfosi che ha subito il Napoli nel proporre il proprio calcio in stile evidentemente europeo. Non è da meno, continuando ad evidenziare i vari indizi, la solerzia con cui lo stesso mister propone scelte e importanti alternative in merito alla campagna acquisti, sollecitando la Società verso 2 figure di alto livello e 2 giovani di importantissime capacità e di sicuro valore atletico ed economico per il futuro. Ma un vero leader e manager, nonché profondo conoscitore del calcio e dello sport in genere, quale è, non si esime dall'avanzare, al Presidente De Laurentiis, richieste di rinnovo anche dal punto di vista strutturale. Ovviamente, per strutturale si intende tutto ciò che concerne il miglioramento qualitativo e funzionale del Centro sportivo di Castel Volturno.
Si! Perché il messaggio è chiaro: "L'internazionalizzazione del nostro Napoli deve partire dalle fondamenta", e mai come in questo caso si riferisce ad un importante rifacimento fisico della struttura che ospita i calciatori. L'idea di Benitez, infatti, sembra contemplare la creazione di un quarto rettangolo di gioco regolamentare ed un'ampia sala all'interno della quale tenere la squadra a rapporto durante la visione e l'analisi dei video che riguarderanno gli avversari, optando per uno spostamento, in altra sede, della sala stampa. Tutto ciò non può essere che la conferma di una piena volontà di rinnovare l'accordo con la Società e portare avanti un progetto che, secondo il mio modesto parere, già dalla prossima stagione regalerà a tutti i tifosi azzurri tantissime soddisfazioni. Credo sia necessario analizzare anche un altro fattore.
Chiunque può ricordare le parole di Mazzarri che, fino alla fine, non ha mai avuto il coraggio di affermare con grinta e determinazione, pubblicamente, la volontà di competere per lo scudetto, nonostante si faccia sempre portavoce di tali doti del suo carattere. Nessuno pretende la certezza del risultato finale, ma nemmeno mascherarsi dietro la superstizione, solo per paura di smentirsi coi risultati. I tifosi, attraverso vari striscioni, hanno sempre espresso il loro legittimo pensiero: "Al di là del risultato", richiedendo tanto impegno e voglia di far bene nonostante eventuali sconfitte che sono chiaramente contemplate. E' importante notare come i vari calciatori del Napoli arrivati dall'estero lo scorso anno, quali Higuain, Callejon, Mertens e lo stesso Benitez, parlino, senza paura, di obiettivi, trofei, traguardi...di Scudetto, ribadendo: "Io al prossimo anno voglio provare in ogni modo a vincerlo". Provate a guardarli negli occhi, e troverete l'istinto di chi è abituato a competere ad altissimi livelli, portando questa stessa maturità anche a Napoli. La voglia di gioire è tanta e i presupposti sono quelli giusti, mentre noi tifosi non possiamo fare altro che caricarci di quella sana ansia che dovrà essere esplosa a sostegno dei nostri beniamini. FORZA NAPOLI!
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