Noi tifosi (napoletani) però abbiamo il "difetto" di essere persone di cuore. Ci affezioniamo molto e rapidamente alle persone e quindi ai calciatori che vestono la maglia azzurra. Poi, come è già capitato in passato, ci scottiamo quando scopriamo che tutto l'affetto che diamo viene TRADITO barbaramente. Siamo irrimediabilmente dei romantici. Viviamo eternamente con l'immagine di Maradona davanti agli occhi e quella maglia azzurra numero 10 che non verrà mai più assegnata. Ci aspettiamo che chiunque venga a Napoli raccolga quell'eredità di amore eterno lasciata dal Pibe de Oro. E puntualmente rimaniamo delusi. Altri Maradona non ce ne saranno!!!
Però, di contro, abbiamo anche la capacità di saper reagire. SEMPRE. Incassiamo colpi ma ci rialziamo. "A nuje nun c'accir nisciun". Supereremo anche l'addio di Higuain (più che addio io la definirei fuga visto che è sparito e da giugno ad oggi non ha ancora detto una sola parola. Ha lasciato parlare il fratello/procuratore). Troveremo il modo di pensare nuovamente a tifare per la maglia azzurra senza pensare a chi la indosserà. Il tempo degli idoli e delle bandiere è finito. Da un pezzo. L'unica cosa che resterà sempre sarà la maglia azzurra.
Fatta questa doverosa parentesi sul comportamento di Higuain, veniamo a quello che è il vero nocciolo della questione. Ossia il motivo per cui è andato via: non avere una squadra competitiva per vincere. Se per anni vengono disattese le promesse, uno poi si sente anche in diritto di mollare tutto e andare via. Il nostro abile "venditore di parole" sono anni che illude i tifosi prima ed i calciatori poi, su un fantomatico progetto vincente che non c'è. E' sempre incompleto. Si ferma, casualmente, sempre quando c'è da spendere una lira in più per completare l'organico. Imbastire una ROSA completa che permetta di puntare a VINCERE e non più arrivare secondi per partecipare alla Champions. L'unica cosa che al momento vedo vincente nella SSC NAPOLI, è la strategia delle plusvalenze. Vedi Lavezzi, Cavani, Higuain...per citarne solo alcuni. Ma questo è un progetto che a noi tifosi non interessa. E semmai fa solo incazzare. Vendere Higuain a quella che SOLO in TEORIA sarebbe una diretta avversaria per il titolo non è una strategia vincente. Ma parliamo per parlare perchè in tutta onestà tra i bianconeri e noi c'è un abisso in termini di qualità e quantità nella rosa.
Siamo stufi di sentir parlare di bilancio in attivo. Tetto massimo agli ingaggi. Diritti di immagine. Parole...parole...parole...che servono solo a mascherare il business dell'imprenditore romano. Tante chiacchiere per celare, e ormai nemmeno più bene, quello che in realtà è il suo giocattolo portasoldi. Da tutta questa vicenda lui se ne vorrà uscire pulito dicendo che ha offerto un rinnovo a Higuain ma è voluto andare via! Sarà stata solo colpa di Higuain mentre lui vorrà sembrare ancora il benefattore.
Siamo stufi di sentir parlare di bilancio in attivo. Tetto massimo agli ingaggi. Diritti di immagine. Parole...parole...parole...che servono solo a mascherare il business dell'imprenditore romano. Tante chiacchiere per celare, e ormai nemmeno più bene, quello che in realtà è il suo giocattolo portasoldi. Da tutta questa vicenda lui se ne vorrà uscire pulito dicendo che ha offerto un rinnovo a Higuain ma è voluto andare via! Sarà stata solo colpa di Higuain mentre lui vorrà sembrare ancora il benefattore.
Lo stesso benefattore che non manca mai di ricordare che ha raccolto la Società in serie C, ha comprato i palloni e le divise perchè non avevamo nemmeno quelli. Ha portato la squadra in A, in Champions. Sant'Aurelio De Laurentiis insomma.
Basta. Siamo stufi. I tifosi si sono stancati di sentirsi dire sempre le stesse cose. Due conti li riusciamo a fare anche noi e riusciamo anche a capire che quei quattro spiccioli investiti per formare la squadra in C1 ora sono diventati MILIARDI. E facendo un piccolo sforzo in più riusciamo anche a ricordare che molti dei soldi incassati con la cessione dei calciatori non sono stati reinvestiti per rinforzare la squadra o accrescere il famoso progetto vincente. Non saremo degli intenditori di alta finanza come il nostro caro Presidente ma abbiamo la passione per la squadra. Siamo tifosi. Ogni estate seguiamo il calciomercato. Ogni domenica vediamo la partita allo stadio o in tv. Leggiamo i giornali e ci informiamo quotidianamente su tutto quello che è inerente il Calcio Napoli. Vediamo con i nostri occhi che la squadra è spesso incompleta. Capiamo che qualche giocatore che poteva fare comodo all'allenatore e alla squadra non si riesce a prendere per la questione dei diritti di immagine, quindi tocca ripiegare su quella che è la terza o quarta scelta del mister in ordine di preferenza. Altrettanto facilmente riusciamo a comprendere che la nostra panchina è sempre cortissima e competere in campionato, Champions e volendo anche la Coppa Italia, è impossibile.
Presidente, i tifosi non sono stupidi. E adesso iniziano ad essere anche un poco stanchi delle prese in giro. E siamo sempre di più quelli che sentono di non doverla più ringraziare per averci portato dalla Serie C alla Champions. Iniziamo a pensare che deve essere Lei a ringraziarci.
di Giuliano Bara
Sì ma hai voglia di parlare, criticare e contestare. adl (perdona il francesismo) se ne fotte dei tifosi e di quello che dicono. lui non è un tifoso, è solo un imprenditore. lui vuole fare soldi e col napoli ci sta riuscendo. ci usa e anche piuttosto bene. Se ne fotte dello scudetto e della Champion.
RispondiEliminanon vorrei voler desiderare i "cinesi" che ci comprano
saluti
Si, sono perfettamente d'accordo. Ma qualcosa sta cambiando. Tra noi tifosi intendo. Forse abbiamo iniziato a capire veramente le intenzioni del presidente e che dietro le chiacchiere che fa da anni, non c'è nient'altro che aria. La forza di De Laurentiis siamo noi (tifosi) non ce lo dimentichiamo mai.
Elimina