Parafrasando un successo di Checco Zalone composto nel 2006 per la nazionale campione del mondo in Germania "siamo una squadra fortissimi, fatta da gente fantastici" confermiamo il primo posto per la seconda settimana di seguito, allungando sull' Inter e Fiorentina + 6, più 12 sulla Roma, e tenendoci dietro a soli 2 punti la Juventus. Sì, sempre loro, 11 vittorie di seguito, 33 punti in 11 partite, rende ancor di più un capolavoro il cammino degli azzurri. Non era facile la partita di ieri con i blucerchiati, più che altro per le troppe chiacchiere ( create ad arte) di tutta una settimana dopo il k.o interno in Coppa Italia con l'Inter, la diatriba tra Sarri e Mancini e tutta la gogna mediatica contro il mister azzurro. Non sapevamo, noi napoletani , che l'Italia è composta da perbenisti, paladini dei gay e politically correct, insomma Sarri per bocca di Mancini è diventato:omofobo, razzista e vecchio comunista mangia bambini. Una nazione intera che condanna e si indigna per le parole di Sarri, ma zitta e muta e con la testa sotto la sabbia ieri, nel non condannare 25 minuti di cori beceri dei sampdoriani contro i napoletani. I ragazzi hanno risposto sul campo, 4 palloni e tutti a casa. L' undici titolare del Napoli schianta la Sampdoria in 18 minuti di gioco: Hamsik pressa a centrocampo Barreto che perde palla e permette al Pipita d'involarsi da solo verso Viviano superando con un tiro forte e tagliato; un paio di minuti prima l'argentino aveva sbagliato l'impossibile. Al 18 minuto Albiol viene atterrato in area, rigore che realizza Insigne: 2-0 indiscutibile, gli azzurri sono padroni del campo, portano a spasso gli avversari, non facendogli vedere mai la palla, un dominio assoluto in campo e, giustamente, i tifosi di casa non sapendo cosa fare per la loro squadra intonano per ben 25 minuti "O Vesuvio lavali col fuoco" . Siamo in attesa, come si comporterà la Giudicante secondo voi? Nell'unico momento in cui il Napoli abbassa la guardia viene punito:una palla persa all'ultimo minuto di gioco del primo tempo ingenuamente da Hamsik innesca il contropiede blucerchiato e manda in gol Correa, 2-1 , poco o male finisce il primo tempo. Sono errori che non dobbiamo commettere, contro nessuno. La ripresa si apre tutta a favore degli azzurri, espulsione di Cassani e l'azione dopo Marek Hamsik con una perla in area, passando tra tre avversari insacca il 3-1. Non c'è più partita, quelli di casa aspettano che passino i minuti per la fine della partita, non hanno nè la forza fisica nè mentale per contrastare il Napoli, appunto solo il Napoli può decidere le sue sorti e lo fa in malo modo sul secondo gol genovese. Calcio d'angolo, i nostri messi a difendere a zona, arriva il pallone in area e Eder insacca quasi indisturbato, 3-2 e si riapre la partita, seppur in 10 i blucerchiati danno l'impressione di credere alla rimonta, credono...Entra Mertens per uno stanco Insigne , da un pò di brio alla manovra azzurra. Ritorniamo la macchina perfetta d'inizio partita, Callejon un motore sempre in movimento, non si ferma mai, segnerà poco ma dal lato suo non si passa, crea problemi a tutti, annulla il dirimpettaio avversario. Così come Hysaj che non regala nulla e toglie dal campo Eder, solo una distrazione dell'albanese lo poteva mandare in gol. Sul 3-2 gli azzurri cercano con le ultime forze di chiudere definitivamente la partita, ci riesce Mertens con un gol dei suoi: 4-2 e primo posto sempre da soli. Già da domenica prossima ogni partita che affronteremo sarà una battaglia, tutte vorranno fare la partita della vita, e al San Paolo arriva l'Empoli di Sarri , non ho sbagliato, perchè l'attuale mister dei toscani, Giampaolo,ha detto di non aver cambiato nulla nel gioco dell'Empoli di Sarri , e ci credo...Godiamoci il primo posto, godiamoci i 21 gol di Higuain in 21 partite, godiamoci il record di gol segnati in 21 partite: 45 reti, di più anche del trio meraviglia Maradona, Careca, Giordano. Godiamo...
Francesco Ricciuto