Premessa: Rafael è scarso. Maggio è ora che si sieda e faccia l'ex giocatore. Il San Paolo ancora vuoto. La curva B continua in manifestazioni ridicole e senza intelligenza. Fatte queste premesse a cui lavorare e far si che tutto funzioni come da normalità, il Napoli porta a casa la terza vittoria di seguito, il risultato è stretto per gli azzurri: un palo, una traversa, due tiri del Pipita che in altri tempi segnava ad occhi chiusi, ennesimi miracoli del portiere avversario, un bel 4-1 per noi ci stava tutto. Il problema che rimane e persiste è la fase difensiva, un tiro un gol dell'ex mai amato Quagliarella, che con una bella prodezza porta in vantaggio i suoi. Rafael era nella porta il tiro gli è passato vicino..non si è mosso più di tanto, Marchegiani ex portiere e opinionista Sky lo ha sottolineato. Non sa uscire, come al 45 minuto del secondo tempo esce completamente a vuoto, nei pali nemmeno riesce a trasemttere fiducia...Benitez dovrebbe provvedere. In campo la differenza l'ha fatta Lorenzo Insigne, si lui, ha corso, rincorso, proposto, ha segnato. ha fatto assist, ha sbagliato, ma se lotti la gente lo vede ed apprezza. Manca ancora il gol di Higuain, lavora tanto per la squadra e va benissimo così, ha sbagliato nel giro di 5 secondi il gol del pareggio, con due tiri murati dal portiere e difensore. Altri tempi segnava anche se la palla gli sbatteva contro il naso. Arriverà il gol! Cristian Maggio dovrebbe avere la lucidità di autoescludersi, colpa sua il gol del Quaglia, l'unico che è rimasto fermo e non è salito per fare il fuorigioco. Non azzecca un cross, non salta più l'uomo anzi è sempre saltato dal suo avversario. La scelta di Michu rimane un mistero come il terzo della Madonna di Fatima, a che serve questo giocatore? si ha preso una traversa, sfortunato, ha toccato due palloni in 50 minuti, che compiti ha? quello di spappolare il fegato di noi tifosi? La curva B, un tempo regno del tifo esemplare, adesso culla dell'ignoranza pilotata, della becera mentalità di non apprezzare chi veramente da l'anima per la squadra. Se dovessimo dare retta a queste STRONZATE , allora i primi a doversi togliere la maglia da dosso sono altri. Dalle parte del Mota non si passa, un motorino perpetuo, una zecca attaccato all'avversario, ci vorrebbero 11 Gargano in campo e meno tifosi DEFICIENTI IN CURVA. Lo striscione "77 togliti la maglia" è la madre, il padre ò nonno, à zia di tutte le ignoranze. Non siamo ancora al top, ci vorrà tempo per rivedere il Napoli dell'anno scorso e forse non lo vedremo facilmente, ci sono tante cose da mettere a posto e Benitez con questi giocatori, mio pensiero, non ci riuscirà, dal portiere, ai difensori ad una delle fasce ci sono tante defezioni. Non vedo ancora la tranquillità giusta e la fiducia tra di loro, sinceramente se fossi giocatore ed il mio portiere si chiamasse Rafael ed il difensore portasse il nome di Maggio, avrei il mio bel da fare, altro che le preghiere di Rafael, i miracoli non basterebbero. Lo stadio vuoto, anche 30.000 persone al San Paolo sono pochi è lo specchio della squadra, non c'e fiducia e tranquillità e la paura di un campionato flop è tanta. In questi momenti ci si deve stringere intorno alla squadra, lo abbiamo fatto per tanti anni, adesso la gente è stanca, vuole risultati e vittorie non solo chiacchiere. Per ultimo proporrei a De Laurentiis di farsi un nome ed una posizione in Lega. Oggi pomeriggio dopo avere visto una rapina in diretta, l'ennesima, Juve- Roma, è sempre più forte la convinzione in me che non avremo mai la "fortuna" di vincere il campionato. Non avrò mai la soddisfazione di vincere a Torino, ci sarà sempre l'arbitro di turno che inventerà qualcosa per far si che la Juve non perda. Scusate lo sproloquio ma visto le cose come stanno o arriveremo secondi o terzi..."ogni domenica appena ti svegli, sai che a Torino dovrai segnare 5 gol..se no perdi" cit.Aldo,Giovanni, Giacomo ( modificata)
Francesco Ricciuto
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