Quarto giorno di allenamento per
il Napoli a Dimaro. La preparazione procede a ritmi
serrati. Mister Benitez prova già schemi d’attacco e difesa, ha
anticipato un po’ i tempi visto la disputa dei preliminari di Champions che il
Napoli dovrà affrontare il 19-20 agosto (andata) e 26-27 (ritorno). Il Napoli come teste di serie aspetta una delle vincenti
tra: Dnipro-Copenaghen; Feyenoord-Besiktas;
Grasshoppers-Lille; Standard Liegi-Panathinaikos; Ael
Limassol-Zenit. Nel caso passasse lo Zenit, diventerebbe testa di
serie e verrebbe inserita la squadra spagnola dell’Atletico
Bilbao. Lo scopriremo l’8 agosto. Torniamo ai nostri azzurri a
Dimaro. Ieri sera c’è stato l’incontro con i tifosi, circa 2.000
sia allo stadio che sotto il palco, in rappresentanza dei giocatori c'erano: Zapata, Mesto, Colombo e Jorginho. Prima che iniziasse la festa, c’è
stata la sorpresa di capitan Hamsik, osannato dai tifosi, lo slovacco ha risposto con lo stesso amore:
Sicuramente ce la metteremo tutta per fare meglio dell’anno scorso e disputare una grande stagione. L’anno scorso non ho potuto dare il massimo contributo ma ci ha pensato la squadra e questa volta sono io a voler dare una mano ai miei compagni. Ringrazio i tifosi per questo affetto e la vostra passione ci dà una grande carica.
La
parola passa a Colombo, il più anziano della squadra "Sono
felice di essere qui e poter fare ancora da “zio” ai miei
compagni – scherza Roberto – ho tanta esperienza e la
fortuna di avere al fianco portieri fortissimi. L’anno scorso Pepe
Reina ha fatto cose straordinarie e adesso c’è Rafael che è un
ragazzo eccezionale, ha giocato nel Santos che è una garanzia in
Brasile ed è un portiere di grande qualità. Sono a disposizione del
gruppo e sono certo che questa potrà essere una stagione
importantissima. Essere al Napoli per me è una grandissima
gratificazione soprattutto umana". Il
popolo azzurro è contento ed i giocatori avvertono che c’è
la voglia di vincere e fare meglio dell’anno scorso. C’è un solo
risultato disponibile…
E’ il
turno di
Giandomenico Mesto, uomo ovunque di Benitez, uomo di fiducia dello
scacchiere azzurro. "Non abbiamo paura di nessuno,
c’è grande rispetto per le squadre avversarie ma penso che anche
Juve e Roma pensino questo di noi. Il Napoli sta seguendo un progetto
di continuo e costante miglioramento e tutti ci teniamo a guardare al
massimo obiettivo. Crediamo di poter ancora crescere e possiamo
puntare al vertice. L’anno scorso ho avuto l’infortunio più
grande della mia carriera ma mi è servito per fortificarmi e
recuperare la condizione in pochi mesi. Adesso sono carico e pronto
per dare il massimo. Sono cose che fanno parte del calcio, ma sapevo
che l’unico modo per tornare al top era lavorare tanto e ringrazio
il Napoli e lo staff medico per il grande sostegno che mi hanno
dato".
Un po' di Brasile nel Napoli
c’è già, aspettando il rientro di Enrique ed è rappresentato da Jorginho: "L’anno scorso sono
arrivato a gennaio ma subito tutti mi hanno aiutato ad integrarmi.
Ringrazio la squadra e Benitez per il grande apporto che mi hanno
dato al mio primo anno al Napoli. Credo che dopo la buona stagione
passata possiamo ancora fare meglio, siamo tutti mentalmente
concentrati, abbiamo grandi motivazioni e vogliamo dimostrarlo in
campo". La Società ed il mister mi hanno dato tantissima fiducia ed
io voglio ricambiare per dare il massimo per i colori azzurri.
Avversario in chiave scudetto? Credo che noi dobbiamo pensare a
crescere poi chiaramente le squadre più pronte credo siano Juve e
Roma. Ma noi ci siamo e vogliamo lottare con tutti contando sulle
nostre potenzialità. Il Presidente ha blindato i nostri calciatori
più importanti e questo ci dà ancora più forza e sicurezza.
di Francesco Ricciuto
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