Preliminare: primo tempo osceno e rosa palesemente incompleta:NapoliMania

mercoledì 20 agosto 2014

Preliminare: primo tempo osceno e rosa palesemente incompleta

Finisce in parità l'andata dei preliminari di Champions tra il Napoli e l'Athletic Bilbao, 1-1. A dire la verità dovrei scrivere finisce in parità l'unico tempo che ha giocato il Napoli anzi se la fortuna ci aiutava e Michu non piegava le gambe per la paura di segnare e  Callejon non mandava fuori un pallone a poritere battuto, stavamo parlando di una buona vittoria del club azzurro. Partiamo da Michu: in 35 anni che seguo il calcio non mi è mai capitato di vedere che un attaccante (?) davanti alla porta a meno di due metri con il portere a terra e senza difensore avanti...non tirasse. NON HA TIRATO!!! Cose da pazzi. Ha passato indietro, allucinante. Fossi io il presidente del Napoli rimanderei questo soggetto al mittente. 

Capitolo Insigne: giocatore troppo emotivo per reggere il palcoscenico napoletano. Non ha fisico nè tutte queste doti tecniche per cambiare il volto della partita. Ed in più ha la presunzione di non accettare cambi, critiche e suggerimenti. Mi chiedo sempre se non abbiamo dato via l'Insigne sbagliato. Rimango della mia personale idea che è un giocatore da media bassa squadra di serie A. Dries Mertens, il calcio fatto persona. Entra decide quando e come vuole di andare in porta o mandare in porta i compagni. Altro passo, altra tecnica. Vera stoffa da campione a differenza del pseudo campione nostrano. Mertens i mondiali li ha giocati tutti dall'inizio alla fine, ha meno allenamenti nelle gambe di Insigne e fa sempre e comunque la differenza. Sentendo altri commenti dove si dice che il pubblico di Napoli non perdona nulla, in questo caso ad Insigne ricordiamo che abbiamo fatto la guerra su chi contestava la convocazione ai mondiali del napoletano seppur aveva giocato bene le ultime tre partite del campionato scorso. La nostra fortuna è avere in squadra Gonzalo Higuain, 9 gol segnati all'Athletic Bilbao in 11 partite giocate. Ancora fuori forma ma si danna l'anima. Si trasforma all'entrata di Mertens. In meno di 15 minuti ha la possibiltà di segnare più di una volta. Conservi questa rabbia per il ritorno. 

Un giocatore che è stato offeso, invitato a togliersi la maglia, ad andare via ed invece con il silenzio e sopratutto con I FATTI ha dimostrato che può dare una mano al Napoli è Walter Gargano. Continua a fare errori ma continua a sputare sangue in mezzo al campo. Ieri avrà recuperato non meno di 20 palloni, chiudendo e coprendo i tanti svarioni di un centrocampo inesistente degli azzurri. Si inesistente, non c'era Inler, nè Dzemaili, nè Bherami. Hamsik d'appoggio alle punte e Callejon bloccato sulle fasce. Insomma un Napoli mazzariano. In difesa per fortuna ci sono Koulibaly e Albiol perchè puntare su Britos è da pazzi. Mio personale pensiero: ieri Benitez ha fatto capire in qualche modo a De Laurentiis la scarsità della rosa non completa cercando di fargli notare che la squadra è composta da soli 11 giocatori, il resto non è da obiettivi decantati dal numero uno azzurro. Con il pareggio si complica il passaggio ai gironi della Champions ma sopratutto la quota dei 30 milioni di euro che la UEFA elargisce a chi approda alla seconda fase. L'anno scorso De Laurentiis con la vendita di Cavani e l'accesso immediato alla Champions fece un tesoretto di 90 milioni di euro. Ecco gli acqusiti Callejon, Higuain, Mertens, Albiol etc etc. E' palese che il numero uno azzurro aspetti la qualificazione per mettere a disposizione di Benitez due, tre giocatori di spessore tecnico superiore e permettere di affrontare le varie competizioni con una squadra all'altezza. 

Anche ieri stadio San Paolo gremito, altro incasso importante, soliti problemi di gestione pubblico. Avrei una domanda da porre alla società: come mai se i biglietti sono nominativi ed assegnano un posto ben preciso nei settori è sistematico che questi non vengono rispettati e addirittura, come ieri, c'erano migliaia di persone che occupavano i gradini che separano i vari settori? Non è possibile se la capienza è 65.000 posti e quest'ultimi erano esauriti gia dalle ore 19:00, due ore prima della partita, come è possibile che c'è gente in piedi? Misteri! Adesso la cosa importante da fare è ricompattare un po' il tutto, allenarsi bene per affrontare tra una settimana il Bilbao con la squadra titolare e non con il Napoli B. Non abbiamo voglia e tantomeno la pazienza di assistere a primi tempi come quello di ieri. La pazienza piano piano sta calando e siamo solo all'inizio del nuovo anno. Avevamo l'anno scorso una squadra più che buona, adesso rispetto a quella, ci siamo indeboliti da Reina a Rafael, da Bherami e Dzemaili a nessun sostituto, da Pandev a Michu..insomma la differenza c'è e pure tanta.
di Francesco Ricciuto

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