Ultima di campionato. Ultimo record raggiungibile per questa stagione. Il Napoli non deve lasciarsi sfuggire l'occasione di mettere a segno la 100a rete in campionato, magari anche qualcuna in più, per piazzare un altro record in questo campionato. Ne manca soltanto una. La goleada contro la Sampdoria della scorsa settimana, infatti, ha portato gli azzurri a quota 99 reti realizzate. Un obiettivo raggiungibile dunque. Contro ci sarà la storica rivale Hellas Verona che finora ha stupito tutti riuscendo ad arrivare così in alto in classifica al punto da poter lottare per l'ultimo posto disponibile in Europa League. Niente male per una neopromossa. Motivo in più per affrontare questa partita con tutta l'attenzione possibile. Siamo a fine campionato, dalla classifica non ci si può aspettare più nulla, la testa di alcuni calciatori potrebbe facilmente lasciarsi andare a pensieri sull'imminente Campionato del Mondo brasiliano. Come successe a Parma. Mister Benitez però allora, e continua a farlo oggi, continua a tenere tutti i calciatori in riga. Nessun titolarissimo. Nessuna maglietta già assegnata. Oggi si pensa al campionato, da domani si potrà iniziare a pensare ad altro.
Facile prevedere ancora un turnover per i partenopei. Difficile invece capire chi lascerà il posto a chi. Le scelte del tecnico spagnolo probabilmente ricadranno su quelli che hanno avuto meno spazio. Intanto nell'allenamento di ieri mattina a porte aperte, la squadra ha potuto salutare i tifosi. La gara di questa sera, infatti, verrà disputata senza pubblico così come disposto dal giudice sportivo per i fatti accaduti fuori dallo Stadio Olimpico. Le giornate di squalifica però sono passate da due ad una. Magra consolazione. Tornando all'allenamento di ieri mattina, è stata più una festa che un allenamento vero e proprio. Tutto ha avuto inizio con Maggio che ha portato in campo la Coppa Italia per mostrarla ai tifosi. Immediato il boato sugli spalti. Circa 15.000 tifosi presenti nel settore "Distinti". In effetti i napoletani ancora non l'avevano vista e non avevano potuto gioire viste le condizioni critiche di Ciro. Quindi riscaldamento col pallone. Seduta tecnico-tattica. Ed infine partitella a campo ridotto. Partitella per modo di dire. Ad ogni gol i Distinti del San Paolo "tremavano" come se fosse stato realizzato il gol decisivo in una finale di Champions. Spettacolo. E' stata davvero una bella festa per chi ha potuto parteciparvi.
Il saluto ai tifosi, concludendo, c'è stato. Così come la tanto attesa festa per la conquista della Coppa Italia. Ora restano solo due capitoli da chiudere per salutare ancora più felici questa stagione del Napoli. Il primo, puramente sportivo, è realizzare il gol numero 100. Il secondo è che Ciro Esposito torni presto a casa per poter essere presente al San Paolo già dalla prima partita del prossimo campionato. Forza Ciro e ovviamente Forza Napoli.
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