Behrami e Mertens: due calciatori indispensabili per questo Napoli:NapoliMania

lunedì 14 aprile 2014

Behrami e Mertens: due calciatori indispensabili per questo Napoli

Analizzando la partita di ieri, si è notato che il Napoli non può fare a meno di determinati elementi come Bherami e Mertens. Il primo, quando sta bene nella condizione fisica, è il miglior centrocampista in circolazione, s’impossessa del centrocampo, innalzando una diga dove chiunque passi dalle sue parti paga dazio. In più ieri ha effettuato giocate raffinate per far ripartire la squadra utilizzando tocchi morbidi e precisi verso i compagni, un po’ inconsueto per lui.

Il secondo, Mertens, è l’ago della bilancia dell’attacco. Ieri contro la Lazio nei primi minuti iniziali non ha visto palla, bravo però a non dare riferimento alla difesa biancoceleste spostandosi  sempre. Poi al vantaggio laziale, ha deciso che era ora di cambiare marcia e modo di giocare. Si è caricato la squadra sulle spalle e per primo ha pareggiato con un missile terra/aria, poi ha seminato il panico nella metà campo avversaria, fino a farsi atterrare in area provocando il rigore realizzato da Higuain.

Determinazione che non ha ancora Insigne, sia per statura fisica (Mertens è alto uguale ma con più forza fisica e velocità) sia per tecnica. Si è vero, si sacrifica per la squadra ma una volta che le difese gli prendono le misure, risulta molto prevedibile. Benitez, mia personale opinione, lo fa giocare in previsione dei mondiali, più visibilità ottiene e più aumentano le chance per un visto in Brasile.

Albiol, dopo 6 mesi di rendimento costante, affidabile, sicuro, ci può stare che incappi in una giornata "no". La questione è un’altra però: se Benitez a fine partita dice "aveva un virus che lo sta debilitando da due giorni” uno staff tecnico-medico non può lasciare che scenda in campo e farsi mortificare più volte durante il primo tempo. E' un po’ un controsenso di ciò che dice il tecnico spagnolo che vuole tutti al 75%. Ieri Albiol non stava nemmeno al 30%.

Hamsik, giusto il turno di riposo? Giusto ancora non provarlo con Bherami e Jorginho alle sue spalle? Giusto non rimetterlo nel suo ruolo naturale? Ieri il Napoli ha giocato per un bel po’ in superiorità numerica, qualcuno di voi si è accorto di questo vantaggio? E Benitez che fa? Toglie Mertens l’unico che dava profondità alla squadra, rimane Pandev (non ne poteva più) e mette Mesto…Mesto? in casa? con l’uomo in più? cosa vuole difendere? o meglio ma non era lo stesso tecnico spagnolo ad elogiare una mentalità europea votata all’attacco?

L’anno prossimo, oltre a degli acquisti mirati nei tre reparti, Benitez, farebbe meglio a risistemare gli uomini chiave che ha, dando a loro la possibilità di esprimersi al meglio nel loro ruolo e non dimenticando che in 9 torneranno dai mondiali brasiliani, in che forma? ma soprattutto, quando?

di Francesco Ricciuto

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari